Partita Iva: modalità e costi. Ecco la procedura per aprirla

Partita Iva: modalità e costi. Ecco la procedura per aprirla

Partita Iva: modalità e costi. Ecco la procedura per aprirla

Spesso si è curiosi di capire i costi di una partita iva; parliamo di quando si vuole provare a fare impresa, ma si finisce con l’essere frenati da paura e diffidenza verso i costi, ma sarà proprio così? Vediamolo nell’articolo.

Partita Iva: modalità e costi. Ecco la procedura per aprirla

Partita Iva: modalità e costi. Ecco la procedura per aprirla

I passaggi per aprire la partita Iva sono abbastanza semplici, ma occhio ad alcuni obblighi da soddisfare! È scontato dire che aprire una partita IVA comporta dei costi e che conviene sempre valutare se effettivamente ne valga la pena. Innanzitutto bisogna comunicarlo all’agenzia delle entrate entro 30 giorni dall’avvio della vostra attività. Per farlo, è possibile procedere direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate; potrete scaricare i moduli da compilare e restituire all’ente, stiamo parlando o del modello AA9/7 per le ditte individuali o del AA7/7 riservato alle società.

La domanda si potrà inviare telematicamente sul sito Agenzia delle Entrate, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, allegando un documento di identità, oppure recandosi direttamente all’ufficio con un documento di riconoscimento. All’atto dell’apertura della partita Iva in fine si dovrà scegliere il codice ATECO riferito al tipo di attività che si andrà a svolgere, e il tipo di regime economico da seguire, se forfettario o ordinario.

Una volta fatto tutto questo, ci si dovrà recare all’INPS per aprire la propria posizione previdenziale. Dopo l’iter, è il momento di parlare dei costi, aprire una partita IVA di per sé non ha costi, ma bisogna valutare i costi di mantenimento e l’iscrizione alla Camera di commercio, in questo caso la quota varia da 80 a €100. Da aggiungere a questa spesa ci sarà il costo del commercialista che si a aggira sui €1000 all’anno e quello di Irpef e Irap che si calcolano sul reddito e sul valore aggiunto del prodotto.

Per le partite Iva in regime agevolato forfettario i costi si aggirano da €200 a €800 più Iva, per le partite Iva in regime contabile semplificato invece (ditte individuali e società ) si va da €900 a €5000 a seconda del volume degli affari svolti. Per le partite IVA infine, che si trovano in regime contabile ordinario (sia ditte che società di persone con guadagni ampi )il costo varia da 3.000 a €10.000 all’anno.