Ottenere l'assegno di 1.500 euro al mese di pensione con la legge 104. Tutte le informazioni

Ottenere l’assegno di 1.500 euro al mese di pensione con la legge 104. Tutte le informazioni

Ottenere l’assegno di 1.500 euro al mese di pensione con la legge 104. Tutte le informazioni

Forse non lo sai ma a chi viene riconosciuta la legge 104 può essere anche assegnata una pensione di 1500 euro al mese fino all’età pensionabile. Continua nella lettura per capire meglio di cosa si tratta.

Ottenere l'assegno di 1.500 euro al mese di pensione con la legge 104. Tutte le informazioni

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Che cos’è la pensione APE

La pensione APE Sociale è un’assegno riconosciuto a tutti i lavoratori dipendenti del settore pubblico privato ma anche agli autonomi e parasubordinati che risultano iscritti alla gestione separata INPS.

Per poter accedere a questo assegno sociale è necessario avere 64 anni  e non essere ancora in pensione. L’assegno infatti viene erogato fino al raggiungimento dell’età pensionabile in una misura proporzionata all’anzianità contributiva del soggetto.

L’importo totale di questa pensione non può superare i 1500 euro al mese. 

Quando presentare domanda per l’assegno APE

Per poter accedere a questo sussidio è necessario fare domanda entro il 31 marzo 2022. Chi non riuscisse entro questa data ha una seconda finestra che scade il 31 luglio 2022 ed un ultima, considerata tardiva, del 30 novembre 2022. 

Chi può accedere all’APE

Per poter accedere a questo sussidio nominato APE è necessario trovarsi in una delle seguenti situazioni: 

  • persone in stato di disoccupazione che hanno perso il lavoro anche a causa di licenziamento collettivo, dimissioni per giusta causa e risoluzione consensuale. Anche le persone che hanno perso il lavoro per scadenza di contratto rientrano purché nei 36 mesi precedenti alla scadenza abbiano lavorato come dipendenti per almeno 18 mesi. In questo caso l’anzianità anagrafica richiesta è di 30 anni;
  • lavoratori che prestano assistenza familiare al disabile chiamati caregivers ed effettuino questo lavoro da almeno sei  mesi dalla data di presentazione della richiesta;
  • lavoratori con disabilità e con una riconosciuta incapacità di lavorare superiore al 74% e anzianità lavorativa di almeno 30 anni;
  • lavoratori che svolgono mansioni pesanti e faticose ovvero quelle previste dall’elenco dalla legge 234/2021 all’allegato 3. In questo caso gli anni di operatività devono essere 36 e 32 per alcune categorie;

Da notare che se si è donne è previsto uno “sconto” di anzianità contributiva di 12 mesi per ciascun figlio e fino ad ud un massimo di due anni.

 

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