Nuove Bandiere Blu 2022: le conferme e le new entry della bandiera più ambita
A 210 Località Balneari sono state assegnate le Bandiere Blu nel 2022, vediamo quali sono.
Nuove Bandiere Blu 2022: le conferme e le new entry della bandiera più ambita
Per le Bandiere Blu è la 36esima edizione, la ong danese Fee che sta a significare (Foundation for Environmental Education) ha conferito il premio ai comuni della riviera e ai porti turistici che hanno i migliori servizi e le migliori acque a 360°.
Rispetto all’anno 2021 si aggiungono 9 nuove città e ne escono 5, i comuni che sono stati premiati in questo 2022 sono ben 210, a cui vengono aggiunti 82 porti turistici.
Ovviamente non basta solo il mare per potersi aggiudicare questo premio, ma verrà valutato tutto il complesso compreso il servizio, infatti la giuria nazionale ha un sistema di valutazione molto particolare che si compone di 32 criteri che vengono aggiornati anno per anno, solitamente le bandiere blu vengono posizionate all’interno del comune che è stato premiato, e anche su tutto il litorale che serviranno anche per richiamare l’attenzione dei turisti.
Quindi le località premiate sono 210 e le spiagge diventano 427 e cioè vanno ad equivalere a circa il 10% dei litorali che sono stati premiati su scala mondiale.
In testa alla classifica generale c’è la Liguria che convalida 32 località, mentre la Campania, la Toscana e la Puglia convalidano con 18 comuni, invece la Calabria e le Marche si affermano con 17 comuni, la Sardegna arriva a 15 località, mentre l’Abruzzo a 14, la Sicilia sale a 11, e il Lazio scende a 10.
Mentre le 10 bandiere del Trentino Alto Adige restano identiche, l’Emilia Romagna e il Veneto sono state confermate con 9 località, la Basilicata ne ottiene 5 e il Piemonte solo 3, il Friuli Venezia Giulia rimane con le due bandiere dello scorso anno e infine il Molise e la Lombardia restano con una sola bandiera, invece alle località di lago vengono date 17 bandiere. La lista completa e ulteriori info sono consultabili sulla pagina dedicate della FEE a questo link.
I comuni ogni anno in modo autonomo mostrano alla FEE i risultati sulle loro acque tramite gli esiti delle analisi effettuate negli ultimi 4 anni, poi insieme a questi dati verranno aggiunti 32 parametri che riguarderanno la gestione del territorio e l’educazione ambientale.
Il Presidente della Fee Italia, Claudio Mazza, in un’intervista a Repubblica dice: “Il processo di valutazione di Bandiera Blu è complesso e totale, il lavoro della Commissione di valutazione è attento e minuzioso; il programma, oltre all’eccellenza delle acque, coinvolge l’intera gestione del territorio, la cura dei turisti, l’attenzione alla sicurezza e ai servizi, l’inclusività, la cultura e la formazione della cittadinanza. Bandiera Blu non è mai un punto di arrivo ma è soprattutto un punto di partenza, perché dopo l’ottenimento della certificazione la sfida rimane quella di garantire livelli qualitativi sempre elevati, di porsi anzi obiettivi maggiori. Essere un comune Bandiera Blu vuol dire avere una lettura differente delle cose, intraprendere un percorso di miglioramento continuo, con il coinvolgimento costante di cittadini sempre più consapevoli”.
