Monete da 1 lira: controlla tra i ricordi, se ne hai una così vale un tesoretto
Moneta da 1 lira: se ne hai una tra queste che andremo ad analizzare oggi sei davvero fortunato perché può valere un bel po’ di soldi. Ecco quali sono le caratteristiche ed il valore degli esemplari più ricercati.
Monete da 1 lira: controlla tra i ricordi, se ne hai una così vale un tesoretto
Il mercato delle monete e delle banconote in lire è sempre più attraente e promettente per gli appassionati. Il valore di molte monete in lire ha subito sempre più incrementi a seguito delle caratteristiche del gettone. Molte monete in lire sono state coniate in quantità limitate, altre monete presentano errori di conio e altri gettoni sono stati emessi per commemorare determinati eventi.
Tra le monete più rare e di maggiore valore ci sono le monete da 1 lira: scopriamo quali sono le sue caratteristiche e a quanto ammonta il suo valore. Ecco gli esemplari che sono più ricercati dagli esperti e dagli appassionati di monete di valore.
Moneta da 1 lira: la moneta emblema dell’Unità d’Italia
La moneta da 1 lira è stata coniata dalla Zecca italiana per rappresentare l’unificazione del Regno d’Italia. Inizialmente questo gettone era realizzato in argento 900‰, dopo due anni dal 1861 furono coniate monete da 1 lira in argento 835‰. All’indomani della fine della Grande Guerra la moneta da 1 lira venne coniata in nickel dal 1921 al 1938 e, a partire dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, questa moneta fu realizzata in acmonital (acciaio monetale italiano) con un diametro di 26,7 millimetri. Con la proclamazione della Repubblica italiana furono realizzate e messe in circolazione monete da 1 lira in italma (lega di alluminio e magnesio).
Oltre a queste monete da 1 lira sono state coniate a partire dall’anno 1968 confezioni speciali dedicate ai collezionisti ed agli esperti di numismatica. Scopriamo quali sono i gettoni da 1 lira che valgono una vera e propria fortuna.
Monete da 1 lira più ricercate dai collezionisti: ecco quali sono
Dall’Unità italiana fino alla proclamazione della Repubblica italiana sono state coniate diverse serie di monete da 1 lira. Alcuni di questi esemplari valgono una vera e propria fortuna, e andando a ritroso nel tempo, la moneta da una lira più recente è la “Cornucopia” o “Bilancia”, coniata nel 1951. Di questa moneta la più ricercata è la moneta da 1 lira “prova” del 1951, che si differenzia dalle altre oltre che per la data di conio, anche per una piccola scritta “prova” sotto la cornucopia, proprio lì dove abbiamo apposto la freccia sull’immagine dell’articolo. Una moneta del genere in fior di conio può essere quotata a circa 3500 euro.
Moneta da 1 lira Vittorio Emanuele Regno di Sardegna II 1850 – 1860
Uno degli esemplari più ricercati e di maggiore valore è la moneta da 1 Lira Vittorio Emanuele II 1850 durante il Regno di Sardegna. La moneta, prodotta in argento 900 è classificata come rarissima, R3. Su di un lato è presente l’effigie di Vittorio Emanuele II col volto che guarda a destra, con la presenza di una F sotto il collo, sull’altro lato è presente lo stemma sabaudo.
Il valore di questa moneta dell’annata 1950 può raggiungere – se in fior di conio – l’interessante somma di 14.000 euro stando alle quotazioni dei più importanti siti numismatici. Il valore scenderà sensibilmente fino anche a 2500 euro laddove la moneta fosse molto circolata o danneggiata.
Moneta da 1 lira Umberto I: quanto vale?
Una delle monete più ricercate nel mondo del collezionismo, nonché tra le più rare, è la 1 lira Umberto I, che presenta la testa nuda di Umberto I volta a destra, intorno “UMBERTO I – RE D’ITALIA” ed in basso la data. Al rovescio è presente lo stemma sabaudo coronato e con il collare dell’Annunziata e intorno rami di lauro e di quercia. Il valore è pari a può raggiungere i 10mila euro, se in Fior di Conio.
Ricordiamo che qualora vi ritroviate monete rare e siate intenzionati a venderle, è possibile farlo attraverso le piattaforme di e-commerce come Etsy o eBay, oppure affidandosi ad uno tra i tanti professionisti reperibili su Google.