Mancato pagamento del bollo: a chi stanno arrivando le ingiunzioni di pagamento
Bollo auto non pagato? Può succedere. Vediamo qui di seguito come regolarci in caso ci fossimo dimenticati di pagare la gabella.
Mancato pagamento del bollo: a chi stanno arrivando le ingiunzioni di pagamento
Bollo auto non pagato: c’è chi sta ricevendo le ingiunzioni di pagamento
La tassa di circolazione (ma è una definizione impropria) va pagata ogni anno da tutti i proprietari di un veicolo, ma per un motivo o per l’altro non tutti adempiono al proprio dovere.
Ne consegue che i vari enti di riscossione sono costantemente impegnati a sollecitare i ritardatari. Proprio in questi giorni, infatti, stanno recapitando ingiunzioni di pagamento con tanto di “minaccia” di sanzioni.
Tassa automobilistica: chi deve pagarla
Il bollo auto è una tassa sulla proprietà del mezzo. È dovuta anche se il veicolo non circola su strada. Chiarisce infatti l’Agenzia delle Entrate: «Sono tenuti al pagamento della tassa automobilistica coloro che, alla scadenza del termine utile per il pagamento, risultano essere proprietari del veicolo al pubblico registro automobilistico (PRA)».
L’obolo, va detto, non è uguale per tutti. Siccome gli enti che lo riscuotono sono le Regioni, l’ammontare della tassa può in effetti cambiare da una regione all’altra. Ma contano anche classe di inquinamento, potenza del veicolo ed anzianità del mezzo. L’età conta in particolare per le auto d’epoca, che hanno diritto all’esenzione.
Bollo auto non pagato
Come si diceva non tutti sono ligi alle norme, quando si tratta di bollo auto. Per esempio in Toscana, dove si pensa che un cittadino su quattro sia indietro col pagamento: sembra addirittura che molti debbano ancora versare l’annualità 2020.
Si prevede pertanto che nel corso del mese di novembre ci sarà l’invio di circa 600 mila ingiunzioni di pagamento relative al 2020. Un numero che dovrebbe salire a quota 700 mila con riguardo al 2022.
