La dieta della regina Elisabetta il segreto della longevità? Scopriamolo
Spesso abbiamo anche ironizzato sulla figura della Regina d’Inghilterra Elisabetta II, da poco passata a miglior vita all’età di 96 anni, con alle spalle 70 anni di regno… Ma vi siete mai chiesti cosa mangiava la Regina per vivere così a lungo? Scopriamolo nell’articolo di oggi!
La dieta della regina Elisabetta il segreto della longevità? Scopriamolo
Su di lei si sono susseguite voci e giudizi di ogni genere, ma quel che sappiamo di certo è che Elisabetta è stata ” La Regina”, e con lei si chiude un’epoca. Sarà sicuramente ricordata dai suoi sudditi con grande affetto così come è stata amata in vita. L’Inghilterra tutta spera che Re Carlo III possa raccogliere al meglio l’eredità lasciata l’ 8 settembre dalla cara madre.
Tornando al mito della Regina, sappiamo che lo chef reale Darren McGrady ha concesso qualche intervista in cui confessava che la monarca ogni tanto si concedeva cene più abbondanti, ma che in linea di massima seguiva una dieta equilibrata. I suoi pasti comprendevano: pesce o pollo alla griglia con insalata, ed una volta al giorno gradiva consumare un dolce a fine pasto. Spesso amava concedersi un aperitivo con vino fruttato in procinto della cena, e per quanto riguarda il the con i biscotti – il superclassico stereotipo inglese – possiamo dire che lo sfatava alla grande, consumando la bevanda accompagnata da tramezzini al salmone.
Dunque ricapitolando, non sembra difficile seguire il regime alimentare della sovrana. Sappiamo che amava consumare a pranzo o a cena pesce con verdure o carne bianca e insalata, tra le sue verdure preferite sicuramente le zucchine e gli spinaci, per patate, pasta o riso, ne consumava solo se in presenza di ospiti. Per cena i suoi pasti preferiti erano: arrosto di manzo, agnello, vitello o tacchino. A fine pasto, se capitava amava consumare un calice di champagne, e perché no, accompagnato da un pezzettino di cioccolato – rigorosamente fondente. L’abbiamo tanto ammirata per la sua tempra e longevità ineguagliabile, ma sembra proprio che non sia complicato seguire il suo stile per quel che riguarda la tavola. Questo articolo è stato scritto da Ghostwriter Facharbeit