Investire in bond: i migliori sui quali puntare nel 2024
L’attuale contesto economico, caratterizzato da un’inflazione in aumento e da tassi di interesse in rialzo, rende l’investimento in obbligazioni un’opzione interessante per diversificare il portafoglio e proteggersi dal rischio. Nelle righe a seguire scopriremo le differenze tra i bond e quali sono quelli consigliati su cui puntare.
Investire in bond: i migliori sui quali puntare nel 2024
L’analisi per la scelta dei migliori bond su cui investire richiede un’osservazione attenta di diversi fattori, tra cui:
- Il tipo di obbligazione: governative, corporate, high yield, investment grade, ecc.
- La durata: breve, media o lunga.
- Il rendimento: cedola e prezzo di emissione.
- Il rischio di credito: solidità dell’emittente.
- La valuta di emissione: euro, dollaro, ecc.
Ecco alcuni dei migliori bond su cui investire nel 2024, suddivisi per categoria:
Obbligazioni governative:
- BTP Italia: offrono un rendimento sicuro e stabile, con un rischio di credito molto basso.
- Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ): offrono un rendimento più elevato rispetto ai BTP, ma con una scadenza più breve.
Obbligazioni corporate:
- Enel 2028: emessa da una società solida e affidabile, con un buon rendimento e un rischio di credito moderato.
- Intesa Sanpaolo 2030: offre un rendimento leggermente superiore all’Enel, con un rischio di credito simile.
Obbligazioni high yield:
- ArcelorMittal 2026: offrono un rendimento molto elevato, ma con un rischio di credito molto alto.
- Volkswagen 2027: offre un rendimento interessante con un rischio di credito moderato.
Obbligazioni in valuta estera:
- US Treasury 2032: offrono un rendimento stabile e un rischio di credito molto basso, con l’ulteriore vantaggio della diversificazione valutaria.
- Bundesanleihe 2030: offrono un rendimento simile ai Treasury americani, con un rischio di credito leggermente superiore.
Consigli per investire in obbligazioni:
- Diversificare il portafoglio: non investire tutto il capitale in un’unica obbligazione, ma diversificare su diverse tipologie di bond.
- Valutare il rischio: considerare il rischio di credito e il rischio di interesse prima di investire in un’obbligazione.
- Informarsi: leggere attentamente il prospetto informativo dell’obbligazione prima di sottoscriverla.
- Consultare un esperto: se non si ha esperienza in materia di investimenti, è consigliabile consultare un consulente finanziario.
Ricorda:
- Le obbligazioni non sono esenti da rischio.
- Il rendimento di un’obbligazione è inversamente proporzionale al suo rischio.
- Prima di investire, è importante informarsi e valutare attentamente il proprio profilo di rischio.