Investire: asta BOT aprile 2023, il grande ritorno. Caratteristiche e dettagli

Investire: asta BOT aprile 2023, il grande ritorno. Caratteristiche e dettagli

Asta BOT mese di aprile: grande ritorno per i risparmiatori che puntano a diversificare i propri risparmi. Ecco l’asta BOT aprile 2023.

Investire: asta BOT aprile 2023, il grande ritorno. Caratteristiche e dettagli

Asta BOT mese di aprile: grande ritorno per i risparmiatori che puntano a diversificare i propri risparmi. Ecco l’asta BOT aprile 2023.

Il tasso inflattivo e l’incremento dei tassi comportano un aumento delle uscite, ma anche occasioni di remunerazione. Gli investitori stanno diversificando gli investimenti in BOT e BTP: il programma delle aste è davvero interessante e promettente.

Investire: asta BOT aprile 2023, il grande ritorno. Caratteristiche e dettagli

Investire: asta BOT aprile 2023, il grande ritorno. Caratteristiche e dettagli

Grandissimo ed entusiasmante ritorno dei BOT, che in 12 mesi sono passati da un rendimento pari a zero ad un tasso di rendimento di oltre tre punti percentuali. Anche i BTP offrono interessanti e vantaggiose condizioni economiche molto remunerative. Dal momento che la situazione congiunturale è negativa e complessa e l’inflazione “cavalca” è bene valutare la possibilità di diversificare i propri risparmi detenendo i BOT ed i BTP.

I BOT sono i buoni del tesoro ordinari e l’interesse è rappresentato dalla differenza tra il prezzo di rimborso e quello di sottoscrizione. Le scadenze dei BOT sono pari a tre, 6 e dodici mesi: si tratta di titoli obbligazionari poco rischiosi, il cui rendimento è limitato rispetto alle obbligazioni con scadenze di medio-lungo termine. Nelle aste dei BOT le offerte degli operatori sono espresse in termini di rendimento, come chiarito sul sito istituzionale del Ministero del Tesoro.

Asta BOT mese di aprile 2023: il grande ed entusiasmante ritorno

Il calendario dei BOT per il mese di aprile è davvero interessante. I risparmiatori avranno la possibilità di investire una parte del proprio patrimonio in BOT, limitando i rischi complessivi e disponendo di una tipologia di titoli, la cui scadenza riduca la durata media del portafoglio dei titoli obbligazionari. Nel corso della giornata del 26 aprile si terrà un’asta di BoT per un controvalore di 6 miliardi di euro.

L’emissione riguarderà due tranche già in circolazione e non ci sarà l’emissione di nuovi titoli semestrali o annuali. Arriverà la terza tranche del BOT in scadenza il 14 febbraio 2024 (ISIN: IT0005532988). L’altra tranche in offerta riguarda una scadenza in data 29 settembre 2023 (ISIN: IT0005541278). Queste due interessanti e promettenti aste fissate per il giorno 26 aprile consentiranno di ripagare un BOT a 6 mesi in scadenza il giorno 28 aprile per 6 miliardi. Pertanto, il MEF raccoglie liquidità, che serve per ripagare i risparmiatori italiani.