Investimenti: i BTp Futura 2037 non vanno come sperato. Vediamo il perché
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Investimenti: i BTp Futura 2037 non vanno come sperato. Vediamo perché

Investimenti: i BTp Futura 2037 non vanno come sperato. Vediamo il perché

Meno di un anno fa, il Tesoro emise il BTp Futura 2037, il terzo buono destinato ai sottoscrittori privati  della serie. La durata iniziale era prevista in 16 anni con delle cedole ad andamento crescente da 0,75% nel corso del primo quadriennio e fino al 2 nell’ultimo.

Il rendimento medio lordo del titolo è stato dell’1,4 per cento a scadenza. Il meccanismo dei BTp Futura prevede un premio fedeltà se il sottoscrittore li mantiene in portafoglio fino a scadenza.

Nello specifico esso sarà corrisposto in due tranche, per un importo complessivo minimo pari al due per cento del capitale nominale, e per un importo massimo pari al 6%. Il suo ammontare effettivo, però, dipenderà dall’andamento del prodotto interno lordo nominale italiano lungo il periodo d’investimento.

Investimenti: i BTp Futura 2037 non vanno come sperato. Vediamo il perché
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Investimenti: i BTp Futura 2037 non vanno come sperato. Vediamo il perché

Andamento negativo per BTp Futura 2037

Purtroppo gli alti tassi d’inflazione non hanno risparmiato questo strumento di investimento, portandolo a concludere un trimestre non proprio entusiasmante.

In concreto i sottoscrittori BTp Futura 2037 potranno contare su un rendimento medio annuo massimo dell’1,775 per cento se a scadenza fosse loro riconosciuto il premio fedeltà massimo.

Tuttavia, ieri il titolo sul mercato telematico delle obbligazioni offriva un rendimento già del 2,56%, lo 0,30% in più del BTp 2037, cioè il buono con cedola fissa (non step up) di pari durata.

In altre parole, si portava a casa a meno di 85 centesimi, avendo perso oltre il 15 per cento dal collocamento cominciato quasi un anno fa. Questo vuol dire che da qui alla scadenza quanti acquistassero ora il titolo otterrebbero un rendimento lordo cumulato del 38,6%. Il che vuol dire anche che non potranno aspirare al premio fedeltà, che spetta solo ai sottoscrittori cassettisti (quelli non speculativi).

I quali cassettisti nel migliore dei casi, cioè con un premio fedeltà nella misura massima, percepiranno in 16 anni il 28,4%, oltre il dieci per cento in meno dei nuovi obbligazionisti. Va peraltro osservato che chi comprasse oggi il BTp Futura 2037 si esporrebbe a un minor rischio di volatilità, perché il prezzo del bond è già diminuito di molto.

Il Tesoro, pochi giorni fa ha pubblicato una serie di nuovi BTp, di durata medio-breve. I prodotti sono interessanti, a 3, 7 e 10 anni; il miglior prodotto che rientra nel target di investimento più ambito dalle famiglie è sicuramente il BTp a 10 anni.

Non essendo una forbice temporale molto ampia, e con un interessante cedola del 0,92%, questo strumento d’investimento può fruttare alla fine dei dieci anni un interesse stimato del 2,20% lordo, che si, non è tantissimo, ma considerando gli attuali periodi, sembra comunque essere uno dei migliori strumenti in termini di profitto e sicurezza del capitale investito.