Hai ancora le 5 lire? Se ne hai una così sei davvero fortunato. Ecco quanto vale

Hai ancora le 5 lire? Se ne hai una così sei davvero fortunato. Ecco quanto vale

Hai ancora le 5 lire? Se ne hai una così sei davvero fortunato. Ecco quanto vale

Il mercato delle banconote e delle monete in lire è sempre più vitale e promettente: ci sono determinati gettoni che sono ricercatissimi e hanno un valore che eccede il valore nominale coniato sulla moneta. Tra le monete in lire più ricercate c’è la moneta da 5 lire che è stata coniata la prima volta come moneta del Regno nel 1807, poi durante la Restaurazione venne soppressa e venne reintrodotta all’indomani dell’Unificazione italiana nel 1861. Nel corso degli anni sono state coniate diverse serie di monete da 5 lire e alcune monete hanno raggiunto una quotazione davvero interessante.

Hai ancora le 5 lire? Se ne hai una così sei davvero fortunato. Ecco quanto vale

Hai ancora le 5 lire? Se ne hai una così sei davvero fortunato. Ecco quanto vale

Moneta da 5 lire: le serie coniate dal Regno d’Italia alla moneta unica

Durante il Regno d’Italia sono state coniate diverse serie, tra cui la moneta da 5 lire Napoleone I, Vittorio Emanuele II, Umberto I e Vittorio Emanuele III. Durante la Repubblica sono state coniate le monete da 5 lire Uva e Delfino-timone.

Monete da 5 lire più ricercate e di maggiore valore: ecco quali sono

Ci sono determinato gettoni da 5 lire che sono più ricercati dagli appassionati di numismatica e che valgono una vera e propria fortuna. Di seguito andremo a ritroso nella storia di questa moneta, alla ricerca degli esemplari più rari. Iniziamo dalla più famosa e rappresentativa, meglio nota come 5 lire “Delfino” proprio per la presenza del cetaceo su di un verso; di questa moneta l’esemplare dal valore più alto è sicuramente quello del 1956. Il 1956 è stato un anno dove il conio di questa moneta ha rallentato tantissimo, e gli esemplari in circolo sono molto difficili da trovare, una moneta del genere in fior di conio vale più di 2000 euro.

5 lire “uva”, l’esemplare più raro

 

La 5 lire “uva” è la moneta antecedente la 5 lire “delfino”, questa moneta è caratterizzata da una pigna d’uva su di un lato, e sull’altro è raffigurato un volto di donna con una torcia. Di questo esemplare i pezzi più ricercati sono appartenenti all’anno 1947 in quanto fu un anno di tiratura bassa per questa monetina, solo poco più di 16.000 esemplari. Un pezzo del genere – se in fior di conio – può arrivare a valere fino a 1700 euro.

Moneta da 5 lire Vittorio Emanuele II Unità d’Italia

Credit foto: Wikipedia

Tra le monete rare più ricercate e di maggiore valore c’è la moneta da 5 lire Vittorio Emanuele II Firenze coniata nel 1861, anno dell’unificazione italiana. Questa moneta sul diritto raffigura la testa nuda del re volto a destra, intorno VITTORIO EMANUELE II.RE D’ITALIA.

Sul rovescio del gettone da 5 lire è presente lo stemma di Savoia coronato e fregiato del Collare dell’Annunziata, il tutto entro due rami d’alloro; attorno, in alto, CINQUE LIRE ITALIANE e nel basso fascio orizzontalmente tra FIRENZE e MARZO 1861. Questa moneta è stata coniata a Firenze nel 1861, anno di unificazione del Regno d’Italia. Il gettone da 5 lire Vittorio Emanuele II Firenze è stato realizzato in argento 900/1000: il diametro è di 37 mm ed il peso è di 25 grammi.

Questo gettone è una moneta commemorativa del Regno Italiano, coniata per commemorare l’unificazione italiana, e gli esemplari di questo specifico anno possono essere considerati le 5 lire più rare e ricercate in assoluto. Questa moneta ha di fatto un valore altissimo ed è classificata R2; il suo valore può raggiungere anche i 22.000 euro, se in Fior di Conio. Nel caso in cui presenti segni di usura e graffi il suo valore scende in base alla condizione nella quale si trova la moneta, fino anche a 2.500 euro.

 

 

 

 

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