Google non è più il sito più popolare: TikTok gli ruba lo scettro

Google non è più il sito più popolare: TikTok gli ruba lo scettro

Se siete di quelli che stanno attenti alle cose di Internet, la notizia non vi sarà sfuggita. Me se l’Internet e le sue tendenze non sono in cima ai vostri pensieri, la novità è clamorosa: Google ha perso lo scettro di sito più popolare del web.

È un duro colpo per il motore di ricerca più adoperato del pianeta. Il primato di sito più frequentato dagli internauti, infatti, al momento pare spetti a TikTok, la rete sociale (o social, fate voi) che ha per ragione sociale (scusate il bisticcio), oltre a quella di fare soldi (e ci mancherebbe) quella di permettere ai suoi avventori di registrare e postare video musicali.

La nuova ci viene dal sito Cloudflare Radar, secondo il quale nella seconda metà del 2021 il social di origini cinesi ha scalato la classifica e si è assiso ben saldo in prima posizione. Google.com scende dunque alla piazza d’onore, seguito da Facebook.com e Microsoft.com.

Google non è più il sito più popolare: TikTok gli ruba lo scettro

Lanciato nel settembre del 2016 nell’impero di mezzo e un anno dopo nel resto del mondo, TikTok l’anno passato ha coinvolto la bellezza di un miliardo di utenti, che pare siano per la maggior parte ragazze (il 59 per cento del totale degli avventori).

La società che ne è proprietaria, la ByteDance, fondata dieci anni fa, ha ormai raggiunto l’astronomico fatturato di 63 miliardi di dollari (con un incremento del più 60 per cento nel 2021 sul 2020).

Non solo, TikTok ha anche un altro primato: il maggior numero di download il giorno di Natale, ciò che ha contribuito a farne la app più scaricata a livello planetario.

Chiaro che una parte non trascurabile dei grandi numeri di questo nuovo social dipende dal fatto che è cinese: stiamo parlando di un Paese in cui una media città conta sui 15 milioni di abitanti…

Naturalmente conta anche il fatto che, essendo la Cina una “democratura”, Whatsapp e Instagram sono fuorilegge, sicché TikTok (che invece gode dell’imprimatur del Partito) ha gioco facile.

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