Fondo perduto per imprese con partita iva 2022. Come ottenerlo
Sono stati forniti i nuovi dettagli dal Ministero dello Sviluppo Economico che riguardano il contributo a fondo perduto per le imprese e le partite IVA, che potrà essere richiesto a partire da maggio 2022.
Parliamo del Fondo Impresa Donna che darà accesso ai contributi molto importanti per le imprese e ai titolari di partita IVA che siano in possesso di determinate condizioni.
Fondo perduto per imprese con partita iva 2022. Come ottenerlo
Ormai queste novità sono diventate ufficiali, e partiranno nel mese di maggio per diverse categorie di titolari di partita IVA e di imprese che si trovano nel territorio nazionale. Queste notizie sono state rese pubbliche in seguito all’approvazione del decreto direttoriale pubblicato il 30 marzo 2022, che prevede il riconoscimento di un nuovo fondo perduto.
Quindi bisogna fare attenzione alle disposizioni che sono state messe in atto e approvate dal Governo Italiano. Adesso andremo a vedere nei dettagli cosa bisogna fare e quali sono i requisiti per accedere al nuovo fondo perduto.
Si tratterà di una nuova procedura telematica, che sarà resa operativa nel mese di maggio per permettere alle categorie dei beneficiari di ottenere l’accesso alla misura economica.
Stiamo parlando del Fondo Impresa Femminile, e la sua gestione è stata data all’ufficio Divisione IX – Interventi per il sostegno all’innovazione e alla competitività delle imprese. Questo fondo è stato creato per sostenere le donne che vogliono avviare una propria attività, oppure che vogliano costruire un’impresa.
Per avere maggiori informazioni, Giordano Guerrieri (Credit Coach per PMI italiane) ha girato un video su youtube sulle importanti novità che interessano questo nuovo contributo a fondo perduto, in questo video viene fatta una panoramica generale che si riferisce a tutte le opportunità che sono state concesse dal Ministero dello Sviluppo Economico per incentivare le attività di imprenditoria femminile nel 2022.
Per quanto concerne gli incentivi per la nascita e lo sviluppo di imprese femminili, si fa riferimento alle imprese che sono state avviate da meno di un anno, a partire dal momento in cui si fa la domanda. Invece per le partite IVA è sempre necessario fare riferimento alla data in cui le lavoratrici autonome hanno aperto la loro attività.
Invece i requisiti sono diversi per chi si configura come un incentivo per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, e quindi per ottenere il contributo le imprese devono essere state istituite da almeno un anno, e anche per la data di attivazione e per la registrazione della partita IVA. In queste categorie rientra il settore del commercio e del turismo, ed anche la produzione di beni e articoli che si riferiscono all’artigianato, all’industria e alla trasformazione di prodotti agricoli.
Per i contributi per avviare le nuove imprese femminili, sarà possibile presentare la domanda dal 5 maggio 2022, e inviarla entro il 19 maggio. Mentre le imprese e le partite IVA che fanno parte della seconda categoria potranno iniziare a presentare la domanda dal 24 maggio ed inviarla entro il 7 giugno.