Fertilità maschile: ecco i benefici che apporta la dieta mediterranea secondo questi studi

Fertilità maschile: ecco i benefici che apporta la dieta mediterranea secondo questi studi

Fertilità maschile: ecco i benefici che apporta la dieta mediterranea secondo questi studi

Da un recentissimo studio italiano si è scoperto che la dieta mediterranea potrebbe apportare benefici sulla fertilità maschile.

Questo studio, pubblicato sulla rivista Food Science e riportato da Fox News ha esaminato le più svariate cause dell’infertilità maschile, mettendo in risalto come questa dieta possa svolgere un “ruolo cruciale nel migliorare la capacità riproduttiva di un uomo”.

Scopriamo tutto nelle righe a seguire!

Fertilità maschile: ecco i benefici che apporta la dieta mediterranea secondo questi studi

Fertilità maschile: ecco i benefici che apporta la dieta mediterranea secondo questi studi

LA DIETA MEDITERRANEA POTREBBE AIUTARE A RIDURRE IL GRASSO DELLA PANCIA E LA PERDITA MUSCOLARE CAUSATA DALL’INVECCHIAMENTO, SECONDO UNO STUDIO

La dieta mediterranea prevede elevate quantità di frutta e verdura che sono “ricche di sostanze disintossicanti e antiossidanti”, hanno osservato i ricercatori in una discussione sui risultati.

Lo studio ha coinvolto 50 uomini “subfertili” a cui sono stati forniti piani nutrizionali specifici composti dall’80% di alimenti biologici.

Il piano ha inoltre introdotto cereali integrali o varianti a basso carico glicemico (che hanno un impatto minimo sui livelli di zucchero nel sangue), carne allevata con erba, frutti di mare non da allevamenti e un’assunzione giornaliera di verdure a foglia verde con l’aggiunta di frutti rossi.

Sono stati inoltre tolti da questa dieta i carboidrati raffinati e i grassi saturi, sostituiti da grassi sani come avocado, olio d’oliva e noci.

I prodotti lattiero-caseari sono stati ridotti o eliminati.

Gli uomini, di età compresa tra 35 e 45 anni, hanno seguito questa dieta per tre mesi e sono stati valutati tra novembre 2020 e ottobre 2021.

L’esito dello studio

Prima dello studio, il gruppo di uomini mostrava

“una preoccupazione limitata per la qualità del cibo, leggeva raramente le etichette degli alimenti e acquistava raramente prodotti biologici.”

Lo studio ha rilevato che gli uomini che hanno seguito il piano alimentare di ispirazione mediterranea hanno riscontrato un aumento significativo dei livelli di testosterone.

In un sottogruppo di individui che hanno ulteriormente ridotto l’assunzione di carboidrati del 35%, la frammentazione del DNA spermatico (DNA danneggiato) è diminuita con il consumo della dieta modificata.

“Le diete ricche di vitamine, minerali, polifenoli e antiossidanti sono fondamentali per proteggere lo sperma dallo stress e dai danni ossidativi.”

“Il contributo maschile alla fertilità di una coppia è importante e i risultati di questo studio sottolineano l’importanza della variazione della dieta e dell’inclusione di alimenti biologici nel raggiungimento di questo obiettivo”, hanno scritto i ricercatori.

In particolare, viene evidenziato come l’adozione di una dieta mediterranea pre-periodo riproduttivo che sia povera di carboidrati e ricca di legumi, cereali integrali e verdure a foglia verde, insieme al consumo per l’80% di alimenti biologici sia associata a livelli di testosterone migliori e a una ridotta frammentazione del DNA spermatico.