È arrivato l'addio per mascherine e green pass? Il parere del Prof. Crisanti

È arrivato l’addio per mascherine e green pass? Il parere del Prof. Crisanti

È arrivato l’addio per mascherine e green pass? Il parere del Prof. Crisanti

Con lo scoppio del conflitto Russia – Ucrania la questione COVID-19 e Green Pass sembra essere passata in secondo piano. Tuttavia è bene restare informati perchè, da una parte il Governo ha allentato la pressioni e le restrizioni e dall’altra la curva dei contagi sembra virare nuovamente verso l’aumento. Cerchiamo di capirne qualcosa in più grazie alle parole rilasciate su IlGiornale dal professor Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’università di Padova.

È arrivato l'addio per mascherine e green pass? Il parere del Prof. Crisanti

È arrivato l’addio per mascherine e green pass? Il parere del Prof. Crisanti

Qual’è la prospettiva COVID per quest’estate?

«Questa situazione si potrebbe prolungare anche con il caldo, dove potremmo avere un punto di equilibrio intorno ai 40mila casi. Ma, paradossalmente, non è cosa negativa, la maggior parte della popolazione ormai sviluppa forme di Covid leggero e alla fine della malattia è più protetta».

Quarta dose: cosa dicono i medici

Il dottor Crisanti sotiene che non serve fare la quarta dose, infatti “se il virus circola ci proteggiamo meglio. Bisogna però fare attenzione al popolo dei fragili, bisogna creare dei filtri».

Mascherine: è ora di abolirle

Il Governo ha allenato le restrizioni in merito all’uso della mascherina che non è più obbligatoria all’aperto e, dal 1 aprile, non sarà più obbligatoria nemmeno al chiuso in presenza di alcune condizioni. Il professor Crisanti sostiene che, ad esempio, nell’uso dei mezzi pubblici, la mascherina serve solo limitatamente all’uso del mezzo. Secondo lui non  ha senso creare barriere al chiuso se poi c’è il rischio  (la variante Omicron ha un indice di trasmissione elevato, tra il 10 e il 12), di infettarsi all’aperto. 

Per lui la mascherina al chiuso, «in questa fase pandemica e con la gente vaccinata, no, non serve».

Obbligo vaccinale: ha ancora senso

«L’obbligo io l’avrei messo all’inizio della pandemia. Attualmente l’impatto epidemiologico di quella frangia di persone non vaccinate è praticamente nullo». Questo è quello che pensa il  direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’università di Padova in merito all’obbligo vaccinale esteso fino a giugno.