Dov’è finito il nuovo panino Mc Donald’s? Ecco cosa devi assolutamente sapere
Vanno a picco le vendite di uno speciale panino della nota catena di fast food distribuita in tutto il mondo. Il nuovo prodotto – che ha superato con successo tutti i test “pilota” – non è stato però gradito dal pubblico. Scopriamo cos’è successo all’interno dell’articolo.
Dov’è finito il nuovo panino Mc Donald’s? Ecco cosa devi assolutamente sapere
L’alimentazione, specie se intesa in un discorso “sociale”, è legata molto al portafogli del cittadino. In base alle statistiche, solitamente quella piccola fetta di utenza che può permettersi di spendere di più, si orizzonta su una tipologia di dieta più variata, andando ad evitare i fast food. Se invece parliamo della maggior parte della popolazione, quest’ultima è solita servirsi abitualmente alle cosiddette catene di fast food, prima su tutte è proprio il brand americano Mc Donald’s. Il riscontro della clientela verte solitamente verso i “grandi classici” della linea, che da sempre sono i preparati che vendono di più.
Il lancio del nuovo Mc Plant com’è andato?
Come descritto anche dal sempre ottimo Il Salvagente, la clientela di Mc Donalds è molto abituale, e predilige solitamente i grandi classici proposti dalla catena, come il Big Mac, i panini col pollo e le superlassiche patatine, che non possono mai mancare nei menù. In linea col trend attuale delle fonti proteiche di origine vegetale, il colosso del fast food ha voluto adeguarsi proponendo anch’esso un panino che potesse rispecchiare l’ideale vegano riguardante le fonti proteiche e l’alimentazione.
Ebbene, il nuovo prodotto non ha affatto riscosso il successo sperato da Mc Donald’s. Di fatto il pubblico americano, individuato come papabile test pilota del panino, non ha risposto come l’azienda si sarebbe aspettata. Le ripercussioni della scelta si sono subito sentite in borsa, innanzitutto sul titolo “Beyond Meat”, che è il partner di Mc Donald’s per quanto riguarda le forniture di “carne vegana”, andando a segnare importanti perdite.
Il lancio globale del Mc Plant
Probabilmente il prodotto non vedrà mai la luce del mercato internazionale, per non incappare in ulteriori perdite da parte del gruppo. Evidentemente il mercato non è ancora pronto per questo tipo di svolta, optando sempre e comunque per la maggiore sul tipo di companatico “convenzionale” inerente al mondo del fast food: o meglio, carne di pollo e manzo. Per dovere di cronaca, riportiamo le fonti con le quali è composto il nuovo hamburger di Mc Donald’s che probabilmente non vedrà mai la luce: fagioli, piselli, amido di patate,lecitina di girasole, polvere di melograno ed olio di cocco.