Di quante ore di sonno abbiamo bisogno dopo i 40? Cosa dice la scienza

Di quante ore di sonno abbiamo bisogno dopo i 40? Cosa dice la scienza

Di quante ore di sonno abbiamo bisogno dopo i 40? Cosa dice la scienza

Siete al corrente di quante ore si ha bisogno per riposare dopo aver passato i 40 anni? Scopriamo cosa dice la scienza in merito

Di quante ore di sonno abbiamo bisogno dopo i 40? Cosa dice la scienza

Di quante ore di sonno abbiamo bisogno dopo i 40? Cosa dice la scienza

Una ricerca che è stata svolta dall’Università di Cambridge e dall’Università di Fudan di Shanghai, ha mostrato il numero esatto delle ore di sonno da dover fare, solitamente si sente che dovrebbero essere 8 le ore di sonno adatte, ma invece no devono essere 7.

Queste sono le ore di riposo che devono essere messe in pratica a partire dalla mezza età in poi, perché se si dorme molto o troppo poco può andare a peggiorare sia il benessere mentale che le prestazioni cognitive.

Tramite la raccolta di alcuni dati dalla UK Biobank che sono stati presi da circa mezzo milione di persone che hanno un’età che va dai 38 anni ai 78 anni, essi hanno dovuto svolgere vari test sulle abilità cognitive e in seguito gli sono state fatte delle domande sulle loro abitudini del sonno, sul loro benessere in generale e sulla salute mentale, 40mila delle persone analizzate si sono mostrati disponibili anche per le scansioni al cervello e su alcune informazioni a livello genetico.

Quindi da questi dati raccolti è uscito fuori che i pazienti che hanno dormito 7 ore stavano molto meglio e avevano lievi sintomi di depressione e ansia, invece chi dormiva di più di 7 ore o meno si è potuto constatare che avevano un abbassamento di alcune funzioni, come la memoria, l’attenzione visiva e la capacità di risolvere i problemi.

Questa ricerca è andata a sottolineare l’associazione tra la salute mentale e il sonno, però non va ad instaurare una rapporto di causa-effetto.

Il professore Jianfeng Feng ci dice: “Non possiamo affermare in modo conclusivo che dormire troppo o troppo poco causi problemi cognitivi”, “tuttavia la nostra analisi sembra supportare questa idea. Le ragioni per cui le persone più anziane hanno una peggiore qualità del sonno sono complesse e sono influenzate da una combinazione del nostro corredo genetico e della struttura dei nostri cervelli”.

Quindi secondo gli studiosi si deve dormire bene  sia prima che dopo che si è invecchiati, perché ci aiuta a mantenere attive le funzionalità mentali, e del nostro benessere in generale, soprattutto chi è affetto da disturbi psichiatrici e da demenza, questa ricerca è stata pubblicata sul giornale Nature Aging.