Cosa succede ai bonus e all'assegno unico con l'Isee scaduto?

Cosa succede ai bonus e all’Assegno Unico con l’Isee scaduto?

Cosa succede ai bonus e all’Assegno Unico con l’Isee scaduto?

Col concludersi dell’anno vecchio è scaduto anche l’ISEE, e tra pochi giorni sarà possibile inviare la DSU per rinnovare l’importante documento nel 2023. Ad oggi, la possibilità di rinnovare l’ISEE è anche autonoma tramite ISEE precompilato online, se non ci si sente in grado o se si vuole essere più sicuri ci si potrà comunque rivolgere al CAF o ai patronati. Naturalmente per rinnovare tutti gli ISEE ci vorrà del tempo, la domanda più spontanea è nel frattempo cosa accade a bonus e sussidi?

Cosa succede ai bonus e all'assegno unico con l'Isee scaduto?

Cosa succede ai bonus e all’Assegno Unico con l’Isee scaduto?

Per ogni prestazione legata all’Isee ci sono delle tempistiche da rispettare per quel che concerne il rinnovo. È comunque prevista la possibilità di temporeggiare per un limitato periodo, proprio per favorire tempi accettabili per il rinnovo dell’isee e per continuare così ad accedere a prestazioni come: assegno unico, reddito di cittadinanza, bonus nido e assegno unico. Come abbiamo appena detto, nei primi giorni del nuovo anno non saranno immediatamente sospese tutte le spettanze in termini di ammortizzatori sociali e aiuti, ma è bene attivarsi nel più breve tempo possibile per rinnovare l’ISEE scongiurando così di incorrere in problematiche legate al documento scaduto.

In linea di massima, come detto poc’anzi ogni misura legata all’Isee ha una sua tempistica, ma per il mese di gennaio verranno comunque erogate in base ai dati relativi al 2022, quindi si avranno circa 30 giorni per provvedere. Bisognerà tener sempre conto che una volta rinnovato il documento, la posizione economica verrà aggiornata e non sempre confermata. In alcuni casi, se la soglia ISEE risultasse più alta di quella utile, si potrebbe perdere il beneficio fino ad ora goduto, in altri casi invece, si potrebbe risultare destinatari di misure mai godute. Lo stesso discorso accomuna i principali benefici, dal reddito di cittadinanza al bonus nido, fino all’assegno unico.

Assegno Universale, bonus sociali e nido. Quali i problemi in attesa del nuovo Isee?

Per quanto riguarda l’Assegno Universale il beneficio verrà percepito da marzo a febbraio dell’anno successivo, quindi per quanto riguarda questa misura il sussidio verrà percepito ancora in base ai dati del 2022 fino a febbraio. Si avrà tempo fino al 28 febbraio per rinnovare l’ISEE se non si vuole perdere il sussidio mensile, altrimenti si potrà attendere al 30 giugno per rinnovarlo e poi chiedere gli arretrati. Se verrà richiesto nel mese di luglio purtroppo non si avrà più diritto agli arretrati.

Per quanto riguarda il bonus nido, la domanda presentata riguardava l’ISEE 2022 e dunque non ci si dovrà preoccupare, ma il documento rinnovato in ogni cas servirà per la nuova domanda relativa all’anno 2023. Anche per il bonus sociale occorrerà avere un ISEE in corso di validità, quindi bisognerà rinnovarlo entro la fine di gennaio per poter chiedere il beneficio in bolletta valido per tutto l’anno. Dunque, non c’è bisogno di precipitarsi, ma per molte delle misure legate all’Indicatore della Situazione Economica si dovrà essere in regola entro fine mese per non incorrere in brutte seccature.