Cosa fare in un ascensore che precipita? Le possibili soluzioni

Cosa fare in un ascensore che precipita? Le possibili soluzioni

Cosa fare in un ascensore che precipita? Le possibili soluzioni

Sapete cosa fare se dovesse precipitare l’ascensore con all’interno… Voi? Scopriamolo insieme!

Cosa fare in un ascensore che precipita? Le possibili soluzioni 

Cosa fare in un ascensore che precipita? Le possibili soluzioni

Purtroppo la paura di restare bloccati in ascensore è davvero molto comune, e se dovesse capitare, bisogna innanzitutto mantenere la calma, anche se passare dalle parole ai fatti non è facile.

Solitamente nei film succede che i cavi si rompono, oppure che la cabina precipita con un grande schianto finale, ovviamente questo è quello che accade nei film, ma potrebbe anche succedere realmente ovviamente si tratta un’ipotesi lontana ma che potrebbe comunque accadere.

Però gli ascensori sono denominati come i mezzi di trasporto più sicuri nel mondo anche 21 volte più delle scale mobili, ed hanno tra i 6 e i 12 cavi di sollevamento in acciaio che servono proprio per prevenire le cadute, ma nel caso in cui dovesse realmente succedere di precipitare cosa si fa?

L’indagine scientifica

Secondo le opinioni dello studioso Eliot H. Frank del Centro di Ingegneria Biomedica del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston, la cosa più istintiva che verrebbe da fare è quella di accovacciarsi a terra, ma è fortemente sconsigliato, perché può portare delle lesioni molto gravi alle ginocchia e soprattutto alla colonna vertebrale; è inoltre sconsigliato anche saltare in alto prima che ci sia l’impatto per bilanciare la velocità della caduta. Lo studioso ci dice che se siete talmente atletici e allenati da poterci riuscire, l’unica cosa che andrete ad ottenere è quella di andare con la testa contro il soffitto e provocare delle gravi lesioni anche al capo.

L’unico modo per poter sopravvivere, anche se non è la prima cosa da fare a cui si pensa, è quello di sdraiarsi sul pavimento a pancia su, e coprirsi la testa in modo da potersi proteggere dall’eventuale caduta dei frammenti, e cercando di rimanere al suolo con più superficie possibile.

Facendo così, la potenza dell’impatto che è proporzionale alla velocità e alla massa andrebbe a cospargersi per tutto il corpo, andando a diminuire i rischi di avere lesioni interne o fratture.