Convivenza in condominio: quali sono i comportamenti non consentiti?

Convivenza in condominio: quali sono i comportamenti non consentiti?

Convivenza in condominio: quali sono i comportamenti non consentiti?

Vivere in un condominio implica la necessità di rispettare le regole di condotta previste dal Regolamento condominiale.

Basti pensare all’utilizzo della lavatrice in condominio, che è consentito, ma bisogna accendere questo elettrodomestico in una determinata fascia oraria. Commettere un errore fa scattare fino a 200 euro di sanzione pecuniaria.

Ciascun condomino può fare ciò che vuole in casa propria a patto che non venga compromessa la stabilità dell’edificio e non interferisca sulla vita degli altri condomini, arrecando disturbo. È vietato lo svolgimento di attività rumorose.

Convivenza in condominio: quali sono i comportamenti non consentiti?

Vivere in un condominio: quali sono i comportamenti non consentiti?

È vietato chiudere i balconi e le terrazze dell’edificio. Non è consentito gettare nei tombini e negli scarichi dei materiali che potrebbero ingombrare le tubazioni. È vietato arrecare disturbo agli altri condomini nelle ore di riposo diurno e notturno.

L’articolo 1102 Codice Civile prevede due limiti fondamentali al libero utilizzo degli spazi comuni da parte dei condomini: il divieto di inibire il pari uso agli altri partecipanti e il divieto di alterazione della destinazione.

Regolamento condominiale: cosa può vietare?

Il Regolamento condominiale può prevedere ulteriori divieti, tra cui la definizione degli orari di rumore consentiti, il divieto di avere animali negli appartamenti, la destinazione di determinate aree e gli usi esclusivi, il divieto di apportare modifiche strutturali agli appartamenti, la possibilità o meno di stendere i panni dai balconi, la definizione delle aree dove è possibile o meno parcheggiare nel cortile, organizzare feste sulla terrazza comune, fumare o non fumare nell’ascensore o nelle parti in comune.

È possibile fare grigliate in balcone o in terrazza?

Ci vuole buon senso per cucinare la carne, il pesce o le verdure alla griglia o al barbecue in balcone o in terrazza. La cottura dei cibi è consentita purché i fumi causati dalla grigliatura rientrino nella normale tollerabilità.

Violazione regole di condotta condominiali: quali sono le sanzioni irrogate?

Il regolamento condominiale può autorizzare l’amministratore di condominio ad irrogare multe pecuniarie a chi viola le regole previste. Le multe possono arrivare a non oltre 200 euro e, in caso di recidiva, fino a 800 euro. Le sanzioni pecuniarie vengono devolute al fondo per le spese ordinarie del condominio.