Cinque lire: esperti e collezionisti pagano più di 1000 euro per una di queste

Cinque lire: esperti e collezionisti pagano più di 1000 euro per una di queste

Cinque lire: esperti e collezionisti pagano più di 1000 euro per una di queste

Sempre più collezionisti ed esperti di oggetti da collezione sono alla ricerca di monete rare e di grande valore. La quotazione e l’apprezzamento del valore di una moneta dipende dal numero di unità in circolazione, dal numero di errori e dagli eventi commemorativi. Non solo le 10 lire, le 20 lire, le 100 lire, ma anche le 500 lire sono tra le monete più ricercate ed apprezzate in assoluto sul mercato. Il valore di una moneta può superare di gran lunga quello nominale. Tra le monete in lire più ricercate e di maggiore valore c’è la moneta da 5 lire: ecco quale serie è più ricercata ed apprezzata sul mercato.

Cinque lire: esperti e collezionisti pagano più di 1000 euro per una di queste

Cinque lire: esperti e collezionisti pagano più di 1000 euro per una di queste

Moneta da 5 lire: le caratteristiche e le serie coniate dalla Zecca

La moneta da 5 lire è apparsa per la prima volta come moneta del Regno nel corso dell’anno 1807: si trattava di una moneta realizzata in argento. Dopo essere stata soppressa nel corso della Restaurazione, la moneta da 5 lire è stata reintrodotta all’indomani dell’unificazione del Regno d’Italia (1861).

Durante il Regno d’Italia sono state coniate diverse serie di monete da 5 lire: Napoleone I, Vittorio Emanuele II, Umberto I, Vittorio Emanuele III. Dopo la Grande Guerra, la moneta da 5 lire è stata coniata in argento 835/1000 dal 1926 al 1941 con un diametro di 23 mm. Con la caduta della Monarchia sono state coniate le monete da 5 lire in italma (lega di magnesio ed alluminio). Durante la Repubblica sono state coniate le monete da 5 lire Uva e Delfino.

Moneta da 5 lire: una delle versioni più ricercate e di grande valore

Tra tutte le versioni della moneta da 5 lire c’è la moneta UVA coniata durante la Repubblica italiana. Con il decreto C.P.S. n.298 del 6 settembre 1946, è stata autorizzata l’emissione delle monete da 1, 2, 5 e 10 lire.

Le monete di questa serie sono state coniate in italma, una lega a base alluminio. Il diametro della moneta da 5 lire UVA è di 26,7 mm e il peso di 2,5 grammi. Questa tipologia di moneta è stata coniata fino al 1950. Di questo esemplare esiste un’emissione molto rara e ricercata nel collezionismo, ci riferiamo all’esemplare immesso in circolo nel 1946; il valore di questa specifica moneta da 5 lire UVA coniata nell’anno 1946 in fior di conio è pari a 1500 euro, una quotazione davvero niente male per questa piccola monetina in lire.