Cinquanta lire: se hai questa rarissima versione vale oltre 25.000 euro
Tra i migliori oggetti da collezione ci sono le monete rare e preziose che catturano l’attenzione degli investitori e degli esperti di numismatica. La quotazione di molte monete in lire ed in euro è salita vertiginosamente. Ci sono tanti fattori che impattano sul valore delle monete: il numero di unità presenti in circolazione, gli errori di conio e lo stato di conservazione.
Tra le monete più ricercate ci sono le monete da 50 lire, che sono state coniate dalla Zecca dall’Unità d’Italia (1861) fino all’anno di introduzione dell’Euro. La moneta da 50 lire ha attraversato la fase del Regno d’Italia e la fase repubblicana fino all’anno 2002.
Cinquanta lire: se hai questa rarissima versione vale oltre 25.000 euro
Moneta da 50 lire: caratteristiche e serie
Durante il Regno d’Italia sono state coniate diverse serie di monete da 50 lire, tra cui la serie Vittorio Emanuele II, Umberto I e Vittorio Emanuele III. Con la proclamazione della Repubblica italiana sono state coniate le seguenti monete da 50 lire: serie Vulcano, Vulcano II ed Italia Turrina. Quali sono le monete da 50 lire più ricercate e quotate?
Moneta da 50 lire Vulcano: com’è fatta
La moneta da 50 lire Vulcano è stata coniata nel 1954; realizzata in acmonital, meglio conosciuta come la lega composta da acciaio e nichel molto impiegata per il conio delle monete italiane. La 50 Lire Vulcano sul fronte rappresenta il dio Vulcano o Efesto, nudo e voltato di spalle, nell’atto di battere il martello sull’incudine. Sul versante posteriore è raffigurata una testa di carattere classico, circondata dalla scritta REPVBBLICA ITALIANA, al di sotto della quale figurano i nomi degli incisori: Giuseppe Romagnoli e Pietro Giampaoli.
50 lire, le versioni più rare
Di questa moneta ci fu una serie pilota denominata “Prova” coniata a partire dal 1951 fino al 1954, distinguibile da una classica 50 lire Vulcano oltre che dall’annata, anche da una piccola scritta “prova” sul bordo. Ad esempio, un raro esemplare di una moneta “Prova” del ’54 è stato venduto ad una nota asta ad una quotazione altissima, parliamo di oltre 6.000 euro. Ma una 50 lire Vulcano “Prova” del 1953 ha fatto di meglio: venduta ad oltre 10.000 euro all’asta.
Infine parliamo del pezzo da collezione più raro di tutta la gamma delle 50 lire “repubblicane”, considerato così raro da essere stato venduto ad un’asta alla cifra di circa 25mila euro in fior di conio. La 50 lire “progetto incudine” 1954 è una moneta pressoché introvabile, e se ne avete ancora una è un vero e proprio tesoro. Super ricercata, i collezionisti farebbero carte false per aggiungerla alla loro collezione.
Monete da 50 lire: le serie successive
La serie Vulcano II è stata coniata nel 1990: è una versione in scala ridotta della moneta del periodo precedente. Questa moneta rappresenta il dio Vulcano, ma il suo diametro è di 16,55 mm anziché 24,8 mm. La moneta venne successivamente ritirata nell’anno 1995. Tra questo conio non si annoverano esemplari degni di nota se non qualche raro caso di errore di conio.
L’ultima versione, la moneta da 50 lire Italia Turrita è distinguibile da un lato grazie al numero 50 circondato da una cornucopia, mentre dall’altro un volto di donna con in testa una corona di torri, la cosiddetta “Italia turrita”; questa venne ritirata nell’anno 2002 con l’arrivo dell’euro. Il bordo della capitale è rialzato su entrambe le facce e rigato sul taglio. Il suo valore si aggira a pochi euro se in fior di conio.