Bonus infissi 2023: ecco requisiti e domanda
Bonus infissi 2023: ecco quali sono i requisiti necessari per richiederlo. Scopriamo come fare domanda per sostituire le finestre e le tapparelle datate.
La Manovra 2023 ha approvato una serie di aiuti e di agevolazioni economiche a sostegno delle famiglie italiane. Da anni la normativa approvata dal Governo ha come obiettivo quello di avviare lavori di ristrutturazione edilizia, di migliorare l’efficienza energetica e di regolarizzare il clima interno all’abitazione domestica.
Tra i bonus più interessanti e più richiesti c’è il bonus infissi, che consente alle famiglie italiane di sostituire le vecchie tapparelle e le finestre oramai superate dal punto di vista estetico e funzionale. Per richiedere il bonus infissi è necessario essere in possesso di determinati requisiti: ecco quali sono.
Bonus infissi 2023: ecco requisiti e domanda
Infissi: a cosa servono?
Gli infissi rivestono un ruolo davvero rilevante e fondamentale all’interno della propria abitazione. Tra i meccanismi più utilizzati per la protezione dell’abitazione dalla luce solare ci sono le tapparelle, che sono montate nelle finestre. Le tapparelle proteggono le stanze della casa dai raggi solari, ma anche dai rumori e dagli agenti atmosferici. È possibile optare per l’acquisto di diverse tipologie di tapparelle: sono disponibili in diversi materiali e di diverso tipo, a seconda delle esigenze.
È possibile optare per l’acquisto delle tapparelle in diverse tipologie di materiale, tra cui: il PVC o l’alluminio coibentato. Per chi ricerca un buon compromesso tra qualità e prezzo le tapparelle in PVC sono la migliore soluzione. Le tapparelle per finestra tradizionali sono quelle con le cinghie ed i rulli, mentre quelle di ultima generazione sono quelle elettriche, che possono essere aperte o chiuse tramite telecomando o tramite pulsante bidirezionale.
Bonus Infissi: requisiti necessari e come funziona
Il bonus infissi è un’agevolazione fiscale prevista dal Governo che consente di sostituire le tapparelle datate. Si tratta di un aiuto che rientra nell’Ecobonus 65% e 50%. La sostituzione degli infissi può essere fatta anche con altri interventi al fine ultimo di migliorare la classe energetica.
Il bonus infissi 2023 si sostanzia in un corrispettivo che spetta ai contribuenti che eseguono la sostituzione delle tapparelle con o senza ristrutturazione. Il bonus infissi si sostanzia in un credito IRPEF con aliquota del 50% del limite massimo di spesa pari a 96mila euro, che viene detratta in 10 anni.
Gli interventi edilizi che permettono di beneficiare del bonus infissi 2023 con ristrutturazione sono: manutenzione ordinaria, nel caso di lavori nelle parti comuni; manutenzione straordinaria; ristrutturazione edilizia; restauro e risanamento conservativo.
Bonus infissi 2023: come presentare la domanda?
Per richiedere il bonus infissi 2023 occorre conservare la documentazione che, al termine dei lavori o del collaudo delle opere, dovrà essere trasmessa al sito web ufficiale dell’Enea.