Bonus 2023: tutto dipende dall’Isee. Ecco come deve essere
Anche nel 2023 sono molti gli aiuti economici che lo Stato italiano offre ai suoi cittadini per quel che concerne le agevolazioni economiche per categorie meno abbienti. Tutti i sussidi destinati alle famiglie si posso richiedere utilizzando l’Isee corrente, visto che lo strumento riassume quella che è la situazione reddituale di un nucleo familiare
Bonus 2023: tutto dipende dall’Isee. Ecco come deve essere
Di seguito andremo a stilare la lista dei bonus che possono essere richiesti per il 2023; qualcuno lo conoscevano già, qualcun altro lo abbiamo conosciuto solo da qualche mese. Naturalmente più la soglia ISEE è bassa e più sarà possibile ottenere agevolazioni, in genere la maggior parte dei contribuenti non supera mai la soglia di 40.000 euro. Le misure da poter richiedere sono tante, ecco lista:
- Bonus figli disabili
- Bonus università
- Bonus psicologo
- Bonus bollette
- Carta spesa
- Bonus casa under 36
- Bonus asilo nido
I bonus Isee nel dettaglio
Il bonus bolletta si rinnova automaticamente per l’anno in corso all’atto del rinnovo dell’attestazione ISEE e per tutti coloro che hanno un indicatore economico fino a 15.000 euro; ciò da la possibilità di beneficiare dello sconto in bolletta. La Carta Spesa invece è un sussidio economico rilasciato alle famiglie meno abbienti con reddito ISEE fino a 15.000 euro, e da la possibilità di fare la spesa pagando con la carta rilasciata dall’INPS, sulla quale ogni 2 mesi viene caricata la somma di €80 da spendere in farmacia o nei supermercati, o anche per il pagamento delle utenze.
Il bonus asilo nido prevede un aiuto economico fino a €3.000 l’anno per pagare le spese generate dell’asilo nido, anche questo è calcolato in base al proprio ISEE, chi ha un reddito fino a €40.000 potrà beneficiarne ma solo in piccolissima parte. Il bonus figli disabili è un contributo al quale è possibile accedere quando un genitore disoccupato o monoreddito ha a carico un figlio disabile e un reddito Isee fino a €3.000 massimo. Il bonus psicologo invece è rivolto a chi ha un disagio mentale e un reddito isee fino a 50.000 euro.
Il bonus università consente a persone con reddito ISEE non superiore a €22.000 di essere esonerati dal pagamento delle tasse universitarie. Nell’elenco sopra abbiamo citato anche il bonus casa under 36: si tratta di un’agevolazione per i giovani con reddito ISEE fino a 40.000 euro, questi ultimi potranno godere di esenzioni e sgravi fiscali sull’acquisto della prima casa.