Bonus 2023 asilo nido e assegno di maternità, ecco come ottenerli

Bonus 2023 asilo nido e assegno di maternità, ecco come ottenerli

Bonus 2023 asilo nido e assegno di maternità, ecco come ottenerli

Possiamo di certo affermare che il governo di Giorgia Meloni attualmente in carica non verrà di certo ricordato come il governo dei bonus, infatti molti di essi sono dei sopravvissuti degli scorsi anni arrivati in questo 2023 e non si sa cosa ne sarà di loro per il 2024. Ma cosa ne è dei sussidi per l’asilo nido e l’assegno di maternità? Scopriamo tutto nelle prossime righe.

Bonus 2023 asilo nido e assegno di maternità, ecco come ottenerli

Bonus 2023 asilo nido e assegno di maternità, ecco come ottenerli

Seppur sempre concentrato sul miglioramento delle condizioni dei cittadini, questo governo, come si diceva non vede di buon occhio i bonus come ha del resto ha sempre dichiarato, ma è soprattutto a favore del lavoro e del miglioramento delle condizioni lavorative. Per quanto riguarda aiuti e sussidi però, ce ne sono alcuni che sono stati confermati e in essi ritroveremo anche per tutto il 2023 alcune vecchie conoscenze come ad esempio il bonus asilo nido, una agevolazione economica che si potrà chiedere da febbraio a dicembre 2023 caricando le fatture entro luglio.

Un altro bonus rimasto attivo è cosiddetto assegno di maternità dato dai comuni, mentre la sorte è stata diversa per il premio nascita che è stato assorbito dall’Assegno Unico. Per quanto riguarda quest’ultimo, va segnalato tra l’altro che sono attesi degli aumenti per il nuovo anno. Andiamo dunque a parlare dei bonus sopravvissuti: il bonus asilo nido consiste in una agevolazione economica fino a €3.000 per le spese sostenute da famiglie che hanno figli entro i 3 anni che frequentano asili nido pubblici. Per chi ha dei bambini con patologie croniche, il bonus va a sostenere le spese affrontate per l’assistenza domiciliare. L’importo che lo Stato rimborserà è calcolato in base alla soglia ISEE:

  • con ISEE fino a €25000 il rimborso sarà di €3000
  • per ISEE da 25.000 a €40000 il rimborso sarà pari a 2500 euro
  • infine per chi ha un ISEE superiore ai €40000 l’importo sarà di €1500.

Bonus maternità 2023: come funziona

Per quanto riguarda invece il bonus maternità comunale, questo potrà essere richiesto entro i 6 mesi dopo il parto direttamente al comune di appartenenza insieme al proprio ISEE corrente e al proprio IBAN, nel caso in cui si voglia l’accredito su un conto corrente. L’importo che verrà accreditato sarà pari a 354,73 euro per 5 mesi, versati in un accredito che è pari a 1.773,65. È da ricordare però che questa prestazione non è compatibile con altre in corso per quanto riguarda la maternità, dunque la percezione di una esclude l’altra.