Auto usate: come poter capire se è sinistrata? Ecco i trucchi
Ci siamo: bisogna cambiare macchina e non si sa che pesci pigliare. Non è un acquisto che si possa affrontare alla leggera. La spesa in ogni caso è ingente e si deve mettere in conto di tenerla a lungo, la macchina “nuova!.
“Nuova” lo scriviamo appunto tra virgolette perché tra le varie possibilità c’è anche quella di prendere una macchina usata. In questo secondo caso, come facciamo a essere sicuri di non portarci a casa un bidone, in tutti i sensi?
Più esattamente, come facciamo a esser sicuri che la macchina che abbiamo scelto non sia per caso una vettura incidentata?
Auto usate: come poter capire se è sinistrata? Ecco i trucchi
Se la vostra esigenza è spostarvi dal punto A al punto B, può andare benissimo anche una vettura usata. In certi casi possiamo davvero concludere un affare. Ma in altri la fregatura è dietro la’ngolo.
Auto usata: come capire se è una truffa
In caso la macchina abbia subito un incidente, il venditore è obbligato a farcelo sapere solo se la riparazione ha comportato una spesa di almeno 1500 euro. In quel caso, ogni intervento che sia stato fatto sulla vettura dovrà risultare tracciabile. Chiaro che se la riparazione è stata fatta in maniera poco professionale, l’acquirente avrà diritto a spuntare un prezzo molto più conveniente.
Cosa fare quando si prende una macchina di seconda mano
La prima cosa è controllare il libretto di manutenzione, così come la regolare presenza dei tagliandi, che dovranno essere stati apposti da officine autorizzate. Può anche essere una buona idea far dare un’occhiata alla macchina da un meccanico di fiducia.
In particolare bisognerà dare un’occhiata attenta a parabrezza, gomme, verniciatura e impianto elettrico. Da provare sono pure il cofano e le portiere. Occhio anche ai cerchioni.
Infine può anche essere utile dare un’occhiata alla Banca Dati Sinistri (Bds), nata nel 2016 con previsione dell’articolo 135 del Codice delle Assicurazioni Private.
