Arriva la stagione delle ciliegie: come rimuovere eventuali tracce di pesticidi

Arriva la stagione delle ciliegie: come rimuovere tracce di pesticidi

Arriva la stagione delle ciliegie: come rimuovere tracce di pesticidi

Lo sapevate che le ciliegie sono tra i frutti che contengono più pesticidi? Scopriamo come fare per eliminarli, perché non basterà solo lavarle.

Arriva la stagione delle ciliegie: come rimuovere tracce di pesticidi

Arriva la stagione delle ciliegie: come rimuovere tracce di pesticidi

Anche le ciliegie purtroppo contengono tracce di pesticidi per via dei fungicidi e erbicidi che vengono usati nella coltivazione della verdura e della frutta e che spesso vengono utilizzati dagli agricoltori per garantire i raccolti destinati alle nostre tavole. La causa di ciò è relegata all’agricoltura intensiva che spesso fa troppo uso di questi determinati metodi.

Le associazioni dei consumatori e vari medici pensano che i pesticidi possano avere delle conseguenze molto gravi sulla nostra salute a lungo andare, infatti si ritiene che alcune malattie come l’asma, il cancro o l’infertilità siano proprio dovute a questi pesticidi che sono contenuti nella frutta e nella verdura.

Le ciliegie risultano essere tra i frutti più contaminati, ma anche le clementine, l’uva, il pompelmo, le fragole (di cui abbiamo già parlato in un articolo scorso), le mele, le albicocche, le arance e le pesche.

Mentre le verdure più contaminate sono: il sedano rapa, l’indivia, i peperoni, le patate e molte altre, la lista sarebbe troppo lunga.

Le soluzioni

Arriva la stagione delle ciliegie: come rimuovere eventuali tracce di pesticidi

Spesso sciacquare le ciliegie sotto l’acqua non è sufficiente per eliminare i pesticidi, ma è consigliabile utilizzare anche il bicarbonato o l’aceto per rimuovere i residui di queste sostanze, bisognerà preparare un composto con acqua e un bicchiere di aceto e tenerle immerse per circa 15/20 minuti, poi vanno risciacquate e lasciate in ammollo altri 15 minuti in acqua pulita.

Altrimenti un altro metodo è quello di preparare un composto con 1 cucchiaio di bicarbonato per ogni litro di acqua e metterle in ammollo per 15 minuti, dopodiché vanno sciacquate dagli eventuali residui di bicarbonato, così avremmo eliminato tutti i pesticidi dalla buccia e potremmo mangiarle in tranquillità.

Purtroppo bisogna sempre fare attenzione a lavare bene la frutta e la verdura, ma spesso – come scrivevamo prima – solo l’acqua non basta; quindi si dovrà ricorrere ad una di queste soluzioni appena citate, così da poter stare più sereni.