Aiuti straordinari dal governo per 700 euro: la domanda in scadenza oggi

Aiuti straordinari dal governo per 700 euro: la domanda in scadenza oggi

Aiuti straordinari dal governo per 700 euro: la domanda in scadenza oggi

In questo 2022 tutta una serie di misure a sostegno delle famiglie vengono sostituite dall’Assegno Unico per i figli a carico. Bonus bebé, Bonus mamma domani e diversi sgravi fiscali da quest’anno vengono soppressi e unificati dal nuovo assegno unico per i figli, per il quale le domande sono già aperte, anche se i pagamenti effettivi avverranno da marzo.

A essere più precisi, gli assegni andranno in pagamento per la prima mensilità dal 15 al 21 marzo prossimi.

Aiuti straordinari dal governo per 700 euro: la domanda in scadenza oggi

Aiuti straordinari dal governo per 700 euro: la domanda in scadenza oggi

Queste date – fa sapere l’Inps sul suo sito – valgono sia per chi ha fatto la domanda a gennaio si per chi l’ha inoltrata a febbraio. La mensilità di marzo e quelle dei mesi successivi saranno poi riconosciute anche a chi invierà la domanda entro giugno. In tal caso le mensilità saranno pagate come arretrato.

La data stabilita del 15/21 marzo come primo pagamento dell’assegno tiene conto del fatto che il testo della norma istitutiva parla di 60 giorni, che sono il tempo che l’Inps si prende per verificare i requisiti delle famiglie richiedenti.

Chi manderà la domanda negli ultimi giorni di febbraio si vedrà corrispondere la mensilità di marzo tra il 15 e il 21.

I pagamenti delle mensilità successive a quella di marzo risultano un pochino più nebulosi. Per aprile l’Inps ha detto che saranno liquidati alla fine del mese.

Va precisato che la mensilità di aprile, che comprenderà anche gli arretrati di marzo, sarà liquidata per la prima volta a quanti avranno presentato la domanda dopo il 28 febbraio.

L’assegno sarà pagato in automatico dall’Inps attraverso un bonifico versato sul conto corrente bancario dei beneficiari. Per i genitori, soprattutto nel caso di coniugi separati o divorziati, ci sarà la possibilità di chiedere il versamento del 50 per cento dell’assegno sul conto corrente di uno e dell’altro 50 per cento sul conto corrente dell’altro genitore.

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