Agenzia delle Entrate: segnatevi la data. Entro agosto la Rottamazione delle cartelle

Agenzia delle Entrate: segnatevi la data. Entro agosto la Rottamazione delle cartelle

Agenzia delle Entrate: segnatevi la data. Entro agosto la Rottamazione delle cartelle

Le cartelle esattoriali sono le più odiate dagli italiani, o forse è meglio dire da tutti i debitori in generale. Ma questa volta potreste avere un appuntamento importante proprio con l’Agenzia delle Entrate, si parla della pace fiscale avente data in agosto come scadenza. Tutti i dettagli all’interno dell’articolo a seguire.

Agenzia delle Entrate: segnatevi la data. Entro agosto la Rottamazione delle cartelle

Agenzia delle Entrate: segnatevi la data. Entro agosto la Rottamazione delle cartelle

Le cartelle coinvolte sono quelle dovute nel 2021, precisamente entro il 9 dicembre. Per usufruire di questa opportunità si ha tempo fino al 31 luglio 2022 senza pagare interessi; è quanto stabilito dal governo con la legge di conversione del “Decreto Sostegni-ter” (Legge n. 25/2022) che ha previsto la riammissione ai benefici del “Saldo e stralcio” per i contribuenti che non hanno corrisposto entro lo scorso 9 dicembre 2021, le rate in scadenza negli anni 2020 e 2021, andando a fissare nuovi termini per il pagamento.

Tuttavia in genere, vengono concessi altri 5 giorni di tolleranza fino ad arrivare alla data dell’8 agosto. Se il pagamento avverrà oltre il termine allora la misura agevolata varrà come acconto sulle somme dovute. Per il pagamento degli importi dovuti si possono utilizzare i bollettini ricevuti nel 2020 e nel 2021; in caso di smarrimento si possono eventualmente scaricare dalla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate alla voce “comunicazione delle somme dovute e moduli di pagamento.”

Vediamo adesso un po’ di date utili: le rate del 2022 dovranno essere saldate entro il 30 novembre 2022. Vale la stessa data per le rate 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2022. Anche nel caso di 30 novembre, la proroga accettata sarà di 5 giorni e dunque entro il 5 dicembre. Ricordiamo a tutti che il governo ha richiesto lo stralcio delle cartelle fino a €5000 compresi già di interessi di mora, ritardi e sanzioni.

I periodi presi in osservazione sono dal 1°gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. La cancellazione interessa coloro che al 23 marzo 2021 avevano come importo residuo da corrispondere, somme fino a 5000 euro.