Se hai questa 1000 lire è pagata migliaia di euro, controlla tra le tue
Quando parliamo di monete da 1000 lire, i nostri ricordi tornano indietro al periodo pre-euro, esattamente nel 1997 quando la zecca mise in circolo la famosa 1000 lire con la cartina geografica europea. A questo esemplare faremo una breve menzione perché nell’articolo di oggi andremo a parlare di un’altra moneta da 1000 lire molto speciale, e se ne avete qualcuna potrete scegliere di monetizzarla ad un bel gruzzolo. Scopriamo insieme di quale 1000 lire si tratta nelle prossime righe.
Se hai questa 1000 lire è pagata migliaia di euro, controlla tra le tue
Come scrivevamo nell’introduzione dell’articolo, quando si parla di monete da 1000 lire, il pensiero va sempre all’ultimo esemplare conosciuto, e cioè il tondello bimetallico che ricorda molto l’attuale moneta da 1 euro. Se siete in possesso di un esemplare del genere, in termini di valore pecuniario non possiamo parlare di cifre degne di nota, in quanto se in ottime condizioni può valere si e no qualche euro.
Di questa moneta è degno di nota un exploit: sul primo conio di questa moneta (parliamo quindi del 1997) è possibile trovare un’errore al quanto singolare; un errore nella rappresentazione della mappa d’Europa, precisamente sull’area della Germania. Quest’ultima infatti risulta ancora divisa, successivamente, quando l’errore venne alla luce fu rapidamente corretto in un’ennesima variante con errore corretto.
Se siete in possesso di una moneta simile, il mondo numismatico la quota a 5-10 euro, ma sul web molti possessori la mettono in vendita anche ad un centinaio di euro, forti del fatto che non è facile trovare questi esemplari e potrebbero essere un buon investimento per il futuro.
Monete da 1000 lire: l’esemplare di maggior valore
Per trovare l’esemplare di moneta da 1000 lire più ricercato e ambito nel mondo del collezionismo dobbiamo andare un po’ più indietro nel tempo. Nel 1970 Fu già immesso in circolo un esemplare da 1000 lire che non tutti ricordano. Questo è stato in assoluto il primo conio di una moneta da 1000 lire, prodotto in argento, fu coniato in occasione del centenario dell’istituzione di Roma a capitale d’Italia.
Di questa moneta è presente un esemplare “prova” nel 1970 coniato in poche migliaia di pezzi. La scritta è incisa nel rovescio a sinistra del valore della moneta. Una moneta del genere è considerata una vera chicca per i collezionisti, e tutti vorrebbero annoverarla nella propria collezione. Il valore di una moneta così può raggiungere e superare tranquillamente i 1000 euro di valore, in base allo stato di conservazione.
