Reddito di Cittadinanza, in arrivo altri 32mila sms che avvisano la sospensione della prestazione

Reddito di Cittadinanza, in arrivo altri 32mila sms che avvisano la sospensione della prestazione

Il giorno 25 agosto altre famiglie perderanno l’accesso al Reddito di Cittadinanza: sono in arrivo altri 32mila sms aventi ad oggetto la sospensione della prestazione. È quanto anticipato dal direttore dell’Inps.

Reddito di Cittadinanza, in arrivo altri 32mila sms che avvisano la sospensione della prestazione

Il giorno 25 agosto altre famiglie perderanno l’accesso al Reddito di Cittadinanza: sono in arrivo altri 32mila sms aventi ad oggetto la sospensione della prestazione. È quanto anticipato dal direttore dell’Inps.

Reddito di Cittadinanza, in arrivo altri 32mila sms che avvisano la sospensione della prestazione

Reddito di Cittadinanza, in arrivo altri 32mila sms che avvisano la sospensione della prestazione

I 32mila nuovi sms che verranno inviati dall’Inps avranno come oggetto la comunicazione della sospensione del reddito di cittadinanza per via del superamento della soglia delle sette mensilità per l’anno 2023. È quanto anticipato dal direttore dell’Inps nel corso della trasmissione di Rai 3 “Agorà Estate”. Fino alla fine dell’anno saranno 240mila i nuclei familiari a perdere l’accesso al Reddito di Cittadinanza. A partire dal primo settembre sarà disponibile la nuova misura: Supporto per la formazione e lavoro. Si tratterà di un assegno mensile di 350 euro mensili prevista per la partecipazione a percorsi di formazione e attivazione al lavoro.

Sospensione Reddito di Cittadinanza: in arrivo altri 32mila sms con la comunicazione

Oramai è chiaro che l’esecutivo punti dritto sulla “stretta” del Reddito di Cittadinanza: per l’anno 2023 è stata ridotta la durata della fruizione del beneficio economico. La novità si applica a tutte le famiglie al cui interno non sono presenti persone con disabilità, minorenni e con oltre 60 anni. I c.d. occupabili potranno contare su un’altra misura di sostegno, ma devono essere stati presi in carico dai servizi sociali.

La comunicazione inviata dall’Inps ha contribuito ad incrementare la confusione dei soggetti beneficiari coinvolti, i quali hanno preso d’assalto gli uffici comunali (Servizi Sociali) per richiedere maggiori informazioni. Ciò ha contribuito ad accrescere il caos dato che il personale degli uffici è sottorganico in questo periodo. Adesso sono in arrivo altre comunicazioni da parte dell’Inps che avvisano sulla sospensione del Reddito di Cittadinanza.

Via al Supporto per la formazione e lavoro

Il 25 agosto saranno inviati altri 32mila sms destinati ad altri nuclei familiari ex percettori del RdC: è quanto anticipato dal direttore centrale della comunicazione dell’INPS, Diego De Felice.

“A luglio sono stati 159.000 i nuclei a ricevere l’SMS, domani verrà comunicato a quelli che hanno la settima mensilità ad agosto. Saranno 32.850 nuclei. Da qui a dicembre ne arriveranno altri per circa 40.000. Alla fine, la sospensione sarà comunicata in totale a 240.000 nuclei.”

Gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza potranno beneficiare del Supporto per la formazione ed il lavoro a partire dal primo settembre 2023. Dopo aver inoltrato l’istanza all’Inps tramite la piattaforma SIISL, gli istanti potranno sottoscrivere il patto di attivazione digitale e firmare il patto di servizio personalizzato. Grazie alla piattaforma sarà possibile ricevere offerte di lavoro e servizi di orientamento al lavoro.