Bonifico tra i familiari: qual è il limite consentito dalla normativa?

Bonifico tra i familiari: qual è il limite consentito dalla normativa?

Capita spesso di chiedere o farsi prestare dei soldi dai propri familiari e parenti e, molto spesso, si eseguono bonifici per trasferire somme di denaro ingenti.

Bonifico tra i familiari: qual è il limite consentito dalla normativa?

Capita spesso di chiedere o farsi prestare dei soldi dai propri familiari e parenti e, molto spesso, si eseguono bonifici per trasferire somme di denaro ingenti.

Bonifico tra i familiari: qual è il limite consentito dalla normativa?

Bonifico tra i familiari: qual è il limite consentito dalla normativa?

Quando si tratta di fare una donazione di denaro tra familiari, i bonifici sono tra gli strumenti di pagamento più utilizzati. Gli scopi per favorire il trasferimento di somme di denaro sono differenti: per esigenze di liquidità, come atto di generosità e per acquistare un determinato bene. È normale domandarsi se ci sia un limite al bonifico tra familiari e quali potrebbero essere i problemi con il Fisco.

Cerchiamo di capire in questa guida quali possano essere i problemi che possono insorgere quando si trasferisce una somma di denaro ricorrendo al bonifico tra parenti. Cosa dice la normativa a proposito della soglia del bonifico tra parenti? Facciamo chiarezza.  Vedremo quali rischi si incorrono con il Fisco nel caso di movimentazioni di somme di elevato valore e quali possono essere le causali da utilizzare. Procediamo con cautela e facciamo chiarezza.

Donazioni di denaro tra parenti: quali sono i rischi nel caso in cui si ricorra al bonifico?

La Cassazione ha più volte ribadito che la semplice presenza di una serie di bonifici tra familiari non possa generare una presunzione di alcun tipo. Occorrono prove concrete. Nel caso in cui le movimentazioni siano frequenti, è necessario prestare molta attenzione e riuscire a dimostrare da dove proviene il denaro.

Non si deve assolutamente temere il fatto che si possa fare un bonifico a favore di un proprio familiare, parente o altra persona legata da vincoli di affetto. Il donante attinge i fondi depositati sul proprio conto corrente e li trasferisce ad un parente che ha necessità di ricevere la somma. In ogni caso, il donante deve essere in grado di dimostrare la provvista.

Esiste un limite nel trasferimento di soldi tra parenti?

La normativa vigente non prevede l’applicazione di alcun limite ai bonifici tra familiari e tra parenti. In ogni caso è bene specificare che si tratta di una donazione, per questo non esiste una formula prestabilita dalla normativa vigente. È possibile utilizzare le seguenti causali: “regalo”, “regalia”, “donazione”, “contributo”, etc. Se il trasferimento della somma avviene a titolo diverso dalla donazione, è possibile indicare “Prestito infruttifero tra parenti”.