Bonus 200€ P. Iva al via: come fare richiesta con l’integrazione di 150€

Bonus 200€ P. Iva al via: come fare richiesta con l’integrazione di 150€

Bonus 200€ P. Iva al via: come fare richiesta con l’integrazione di 150€

Domanda bonus 200 euro per autonomi e professionisti: l’attesa è finita, finalmente si parte.  La conferma arriva dalle diverse Casse di previdenza: sono loro infatti a dare le istruzioni per richiederlo assieme all’integrazione di 150 euro. Lo fa anche l’Inps, con una circolare, la numero 103 del 2022.

Bonus 200€ P. Iva al via: come fare richiesta con l’integrazione di 150€

Bonus 200€ P. Iva al via: come fare richiesta con l’integrazione di 150€

Ordunque, dopo mesi di attesa, per partite IVA, lavoratrici e lavoratori autonomi e professionisti è arrivato il momento di inoltrare la loro domanda online per ottenere il bonus da duecento euro.

Come spiega l’Associazione degli enti previdenziali privati, quanti hanno i requisiti potranno fare domanda anche per una integrazione, che come abbiamo anticipato ammonta a 150 euro: è stata messa a disposizione per garantire un ulteriore sostegno contro il risorgente carovita di questi ultimi tempi.

La circolare Inps numero 103 del 26 settembre 2022

La norma di riferimento, qui, è un “Decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, 19 agosto 2022 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 settembre 2022)“: il decreto è “attuativo dell’articolo 33 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91”.

Più in concreto, si tratta di una indennità una tantum per i lavoratori autonomi e i professionisti, perché anche loro possono aver bisogno di un certo aiuto contro l’infuriare dell’inflazione.

La notizia dell’apertura delle domande è arrivata in seguito alla pubblicazione del decreto attuativo, che poi è il passaggio necessario per avviare la macchina organizzativa della liquidazione.

La domanda va inviata al proprio ente di previdenza secondo le istruzioni e le modalità divulgate da ciascun ente nel proprio sito Internet di riferimento.

In caso di doppia iscrizione (cioè ad almeno due enti di previdenza), ovvero a una cassa di previdenza privata e all’INPS, la richiesta dovrà essere inviata obbligatoriamente all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.