Vita lunga per chi cammina. Ma sono indispensabili 10.000 passi al giorno?

Vita lunga per chi cammina. Ma sono indispensabili 10.000 passi al giorno?

Vita lunga per chi cammina. Ma sono indispensabili 10.000 passi al giorno?

Buone notizie per i pigroni! Sembra proprio che camminare sia la chiave di volta per star bene e garantire longevità, ma non necessariamente bisogna farlo a passo svelto o per un tempo prolungato. Scopriamo cosa dice la scienza in merito.

Vita lunga per chi cammina. Ma sono indispensabili 10.000 passi al giorno?

Vita lunga per chi cammina. Ma sono indispensabili 10.000 passi al giorno?

Si sa, per le persone generalmente pigre è difficile fare sport o dedicarsi ad un hobby salutistico, ma un nuovo studio regala speranza anche a chi adora stare sul divano. Magari accettando un piccolo compromesso, la vostra salute e il vostro corpo vi ringrazieranno.

Sembra proprio che il famoso mito dei 10.000 passi sia ormai tramontato. Borja del Pozo Cruz, professore associato aggiunto all’Università della Danimarca meridionale di Odense, e ricercatore senior in scienze della salute all’Università di Cadice in Spagna, ha osservato nel suo studio un’associazione tra i passi che si fanno ogni giorno nella vita quotidiana e il rischio di contrarre malattie cardiache.

La ricerca scientifica

Questo nuovo studio è stato pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine e ha preso in esame 78.500 persone di età compresa tra 40 e 79 anni monitorati da un contapassi da polso per 24 ore al giorno per sette giorni. Poi, ancora le medesime persone sono state suddivise in meno di 40 passi al minuto e in più di 40 passi al minuto. È stata creata poi un ulteriore categoria, quella di chi ha fatto più passi in 30 minuti, e dopo ben 7 anni i ricercatori hanno messo a confronto le cartelle cliniche dei soggetti sottoposti alla ricerca. Ciò che ne è emerso, è stato che chi era in grado di fare 80 passi al minuto, nel tempo mostrava meno possibilità di contrarre malattie cardiache o terminali.

Quindi, 10.000 passi al giorno riescono a ridurre del 50% la possibilità di demenza, mentre camminando per mezz’ora al giorno ad un ritmo di 112 passi al minuto si arriva addirittura ad una percentuale del 62% .La scoperta interessante riguarda il fatto che i 10.000 passi possono essere raggiunti nell’arco della giornata e non per forza consecutivi, in questo modo si possono apportare grandi benefici al nostro corpo senza necessariamente sforzarsi in maniera continuata.