Conto cointestato con bancomat: rilevanza penale e controlli. Attenzione
Foto d'archivio: Adobe Stock

Conto cointestato con bancomat: rilevanza penale e controlli. Attenzione

Conto cointestato con bancomat: rilevanza penale e controlli. Attenzione

Ci sono grandi novità in materia di conti correnti cointestati e bancomat, le famiglie italiane dovranno fare i conti con nuove linee guida dettate dal governo e dalla Cassazione, ed è proprio un movimento economico fatto sul bancomat che può allertare la finanza e i loro controlli, ma scopriamo nel dettaglio di cosa stiamo parlando.

Conto cointestato con bancomat: rilevanza penale e controlli. Attenzione
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Conto cointestato con bancomat: rilevanza penale e controlli. Attenzione

Arrivano alcuni limiti per le famiglie italiane – già provate dal carovita e dalla crisi politica – che ha investito non solo l’Italia, ma un po’ tutta l’Europa. Ultimamente la Cassazione si è espressa su un caso che ha coinvolto due coniugi che utilizzavano lo stesso conto corrente cointestato, molto spesso nelle famiglie è usuale avere un unico conto per tutti e due i coniugi, nel quale si pagano le utenze e le spese varie della casa e della vita quotidiana. Ma in questo caso è accaduto che uno dei due coniugi ha versato un importante somma di denaro sul conto cointestato, e l’altro non si è fatto scrupoli a prelevare i soldi senza dare conto all’altro.

La cassazione ha stabilito che in questo caso la somma di denaro non si possa prelevare a meno che non si tratti di una vera e propria donazione comprovata. È chiaro che nella gestione dei conti contestati qualcosa sta cambiando, e bisogna stare molto attenti a quello che si fa per non incappare in una accusa di appropriazione indebita. Non bisogna dimenticare che l’Agenzia delle Entrate ha il compito di monitorare i movimenti che vengono fatti sui nostri conti correnti, e soprattutto su quelli intestati attraverso l’anagrafe dei conti correnti.

Anche se in una famiglia accade spesso che le somme versate da uno dei due componenti vengano poi prelevate dall’altro – magari per delle spese urgenti o per altre motivazioni – il fisco può interpretare queste azioni come un illecito poiché spesso, purtroppo i conti cointestati vengono utilizzati per far transitare denaro poco lecito. Dunque quando si fanno movimenti di un’entità importante è facile che possa scattare un controllo, ed è ancora più frequente che il controllo avvenga proprio su conti cointestati.