Quali formaggi concedersi nei casi di colesterolo alto? Ecco le tipologie e quando è possibile
Il problema del colesterolo alto colpisce sia giovani che non, e spesso ci si chiede se con qualche problemino di colesterolo, sia possibile consumare lo stesso qualche tipologia di formaggio, così da non soffocare il desiderio ma nello stesso tempo mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. Scopriamo nell’articolo quali sono indicati e quando
Quali formaggi concedersi nei casi di colesterolo alto? Ecco le tipologie e quando è possibile
Per la felicità di molti possiamo affermare che è possibile consumare formaggi anche per chi soffre di ipercolesterolemia, nonostante il formaggio sia ricco di grassi, ne esistono alcuni che sono indicati anche in caso di colesterolo alto.
Con il termine colesterolo intendiamo la presenza di grasso nel sangue e quando se ne trova in eccesso purtroppo è più facile andare in contro a malattie cardiache e cardiovascolari .
Infatti con il grasso in eccesso nel sangue accade che questo si depositi lungo le arterie finendo per renderle più spesse e ostacolare così il passaggio del sangue nelle vene.
Per tenere sotto controllo queste situazioni , bisognerà sottoporsi ad analisi ematiche così da rilevare la quantità di grasso nel sangue , colesterolo LDL e colesterolo HDL.
I formaggi sono composti in maggioranza da grassi e da componente libera di acqua prodotta dalla scrematura e dal tipo di latte animale utilizzato .
Scopriamo ora i formaggi coi quali anche chi soffre di colesterolo può concedersi un sgarro. I seguenti prodotti sono: la mozzarella, il gorgonzola, la ricotta e i fiocchi di latte. Chiaramente per indicazioni sulle quantità è sempre bene effettuare un passaggio col medico curante, dato che ogni paziente ha una cartella clinica differente e non esistono mai porzioni universali per tutti
La mozzarella è consigliata come alimento da consumare almeno 2 volte a settimana perché apporta all’organismo : calcio, fosforo, vitamina B2 e A .Per 100 g di mozzarella , ci sono 46 mg di colesterolo, dunque una proporzione bassissima.
Il gorgonzola invece va mangiato con moderazione perché ricco di acqua e per 100 grammi di prodotto ci sono 80 g di colesterolo.
La ricotta invece è povera di grassi e contiene, vitamine e proteine e minerali essenziali per il nostro organismo.Per ogni 100g di prodotto ci sono 51 g di colesterolo.
I fiocchi di latte invece sono i più poveri di grasso infatti contengono solo 17 g di colesterolo per 100g e sono molto indicati per chi segue una dieta ipocalorica.
