Zanzare: come dormire sereni evitando le punture con questo trucc

Zanzare: come dormire sereni evitando le punture con questo trucco

Zanzare: come dormire sereni evitando le punture con questo trucco

Come ogni estate, le zanzare sono tornate puntuali a darci fastidio. Oggi vi spiegheremo un metodo pratico che si può usare per andare a dormire addirittura con la finestra aperta, senza paura di essere aggrediti dalle maledette.

Le zanzare, lo sappiamo, soprattutto per alcuni tra noi possono rivelarsi una seccatura inenarrabile. Sono forse gli insetti più insopportabili che ci siano, ma un rimedio c’è. Vediamo sotto di che si tratta.

Zanzare: come dormire sereni evitando le punture con questo trucc

Zanzare: come dormire sereni evitando le punture con questo trucco

Forse non tutti sanno che ci sono alimenti che se mangiati con una certa frequenza possono tenere lontani questi fastidiosissimi e minuscoli insetti.

Vediamo quali possono essere

I primi cibi che si possono mangiare per tenere lontane le zanzare sono l’aglio e la cipolla. Il loro “segreto” è che dopo averli mangiati attraverso i pori della pelle rilasciano odori che alle zanzare proprio non vanno a genio.

Zanzare: questi alimenti potrebbero tenerle lontane

https://www.formatonews.it/2022/05/21/zanzare-come-dormire-con-le-finestre-aperte-senza-farci-pungere/?fbclid=IwAR0i3P09sR3C-t6p2aaMzGZoOh5uVlmKtx1-EKlNVYTJcN0J25dPcOjZKhk

Aglio e cipolla, s’è detto, ma non solo. Si può usare infatti anche l’aceto di mele, per il quale le zanzare provano la stessa simpatia che hanno per l’aglio e le cipolle, cioè nessuna.

Un altro alimento – o meglio spezia – che si può usare contro le zanzare è il peperoncino, il cui principio attivo, la capsaicina, è molto fastidioso per le zanzare.

Ma possono essere d’aiuto anche i pomodori e i legumi: questi alimenti contengono la vitamina B1, che può essere efficace nel tenere alla larga questi animaletti molesti.

E si può provare anche il pompelmo, che pare possa tenere lontane non solo le zanzare, ma anche zecche, cimici e pidocchi.

Ma si può provare anche con il basilico, la menta, la lavanda, la crusca e germe di grano: questi ultimi si possono sia mangiare che usare come oli essenziali.