Studi confermano: questo alimento può avere effetti incredibili sulla tua memoria
Chiamato anche riso proibito o viola, il riso nero è un tipo di riso che appartiene alla specie Oryza sativa L. Il riso nero ottiene il suo caratteristico colore nero-viola da un pigmento chiamato antocianina, che ha potenti proprietà antiossidanti.
Nell’antica Cina, si dice che il riso nero fosse considerato così unico e nutriente che era proibito a tutti tranne che ai reali. Oggi, grazie al suo sapore delicato e nocciolato, alla consistenza gommosa e ai molti benefici nutrizionali, il riso nero può essere trovato in numerose cucine in tutto il mondo. Oltre a essere super gustoso il riso nero è anche super benefico. Scopriamo insieme perchè dovresti mangiarlo soprattutto se hai problemi di memoria.
Studi confermano: questo alimento può avere effetti incredibili sulla tua memoria
Ecco i benefici del riso nero sulla tua memoria.
Oltre ad essere una buona fonte di proteine, fibre e ferro, il riso nero è particolarmente ricco di diversi antiossidanti. Gli antiossidanti sono composti che proteggono le cellule dallo stress ossidativo causato da molecole note come radicali liberi.
Sono importanti, poiché lo stress ossidativo è stato associato ad un aumentato rischio di diverse condizioni croniche, tra cui malattie cardiache, Alzheimer e alcune forme di cancro.
Recenti studi pubblicati sull’eminente portale scientifico NCBI hanno scoperto che il riso nero contiene oltre 23 composti vegetali con proprietà antiossidanti, tra cui diversi tipi di flavonoidi e carotenoidi essenziali nel combattere l’invecchiamento cellulare e che favoriscono la memoria.
Una soluzione gustosa e leggera
Il riso Venere, questo il nome comune di questa varietà di riso, è ottimo anche perchè meno ricco di zuccheri rispetto ad altre varietà di riso. Per questo può essere utilizzato per la preparazione di più piatti ed è indicato sia per le persone che devono seguire una dieta povera di zuccheri perchè magari in cerca di perdere peso sia da chi deve controllare la glicemia. Unico problema? La cottura. Il riso nero deve infatti cuocere per più di 40 minuti.
Il segreto in più
Per sfruttare al massimo le proprietà di questa varietà di riso assicurati di bere anche la sua acqua di cottura. Berla a stomaco vuoto ti fornisce energia e aiuta l’organismo a trovare la giusta regolarità intestinale.
Facile da cucinare
Cucinare il riso nero è facile e simile alla cottura di altre forme di riso.
Per prepararlo, è sufficiente cuocere il riso in acqua (e se vuoi brodo) in una casseruola a fuoco medio-alto. Una volta che l’acqua è a bollore copri la pentola con un coperchio e porta la fiamma a fuoco lento. Cuoci il riso per 30-35 minuti fino a quando diventa tenero, gommoso e tutto il liquido è stato assorbito.
Per evitare che il riso diventi gommoso durante la cottura, si consiglia di risciacquare il riso sotto l’acqua fredda prima della cottura per rimuovere parte dell’amido sulla superficie.
Una volta che il riso è pronto, puoi usarlo in qualsiasi piatto: dall’insalata di riso fredda o persino come base per un budino.