Stangata Bollo Auto: in arrivo una brutta notizia per questi automobilisti

Stangata Bollo Auto: in arrivo una brutta notizia per questi automobilisti

Stangata bollo auto: in arrivo una brutta notizia per gli automobilisti. Ecco chi deve pagare questa tassa automobilistica.

Stangata Bollo Auto: in arrivo una brutta notizia per questi automobilisti

Oltre ai rincari della spesa alimentare ed all’emergenza energetica, è in arrivo un’altra brutta notizia: la stangata bollo auto. Il bollo auto è una delle tasse più odiate dagli italiani con il Canone RAI. Il bollo auto va pagato dal proprietario del veicolo, indicato dal PRA (o anche nei registri dell’Archivio Nazionale della Motorizzazione).

Stangata Bollo Auto: in arrivo una brutta notizia per questi automobilisti

Stangata Bollo Auto: in arrivo una brutta notizia per questi automobilisti

Il Bollo Auto è un imposta che viene calcolata in base alle caratteristiche del veicolo da tassare, in particolare per quanto concerne la potenza del motore. In merito alla potenza, è stato imposto un abbassamento della soglia del sovrapprezzo dei kw che si attesta a 100Kw, quindi, per tutti coloro che hanno in possesso o acquisteranno un auto con potenza che va oltre i 100Kw, dovranno calcolare una maggiorazione su ogni Kw che eccede questa soglia, ulteriormente rincarati se la classe ambientale del mezzo in questione è bassa. Per fare un esempio possiamo servirci di questo schema riportato da AlVolante: il proprietario di un auto con classe ambientale Euro 3 dovrà pagare 2,70 euro ogni Kw fino a 100 Kw, dopo questa soglia ogni Kw verrà conteggiato a 4,05 euro.

Bollo auto per chi ha appena acquistato un’auto

Il bollo auto è una tassa automobilistica che deve essere pagata anche dai proprietari che hanno acquistato un’auto nuova di zecca. Questa tassa deve essere pagata anche al primo anno di immatricolazione. In caso di nuova immatricolazione il proprietario dell’auto è tenuto a versare l’importo del bollo entro l’ultimo giorno del mese di acquisto.

Se l’auto è stata immatricolata il 25 del mese di marzo, il bollo auto deve essere pagato nel corso del mese successivo a quello di immatricolazione, quindi ad aprile. Ogni automobilista deve informarsi presso la Regione di residenza. Il pagamento del bollo auto è dovuto a decorrere dal mese in cui avviene l’immatricolazione.

Auto usata: si deve pagare il bollo auto?

Nel caso in cui si acquisti una vettura usata, il pagamento del bollo auto deve tenere conto del precedente pagamento avvenuto meno di un anno prima dell’acquisto. L’automobilista e nuovo proprietario della vettura usata non è tenuto a versare la tassa automobilistica fino al raggiungimento del dodicesimo mese.

Nel caso in cui si acquisti una vettura usata ad aprile ed il proprietario precedente aveva adempiuto la tassa a settembre dell’anno prima, il bollo auto sarà valido fino al mese di settembre dell’anno del passaggio di proprietà. Quindi, è possibile beneficiare di qualche mese di bollo auto “gratuito” perché pagato dal precedente proprietario del mezzo.

Bollo auto elettriche: via all’esenzione

Le auto elettriche e ibride ricaricabili godono dell’esenzione dal bollo. Il calcolo del bollo auto viene effettuato sulla potenza espressa in kW da moltiplicare per un ammontare, che varia a seconda della classe di emissioni.