Rottamazione Cartelle esattoriali: si allarga la platea dei beneficiari. Ecco le novità
Rottamazione cartelle esattoriali: ecco le novità previste dai due emendamenti al Decreto Bollette. La platea dei beneficiari si allarga.
Sul fronte della Rottamazione delle Cartelle Esattoriali due emendamenti al Decreto Bollette hanno previsto interessanti novità. Il provvedimento in questione ha esteso la possibilità di avere accesso alle procedure anche per le obbligazioni tributarie non riscosse dall’Agenzia delle Entrate. Il Decreto Bollette contenente le rettifiche approderà in Aula il prossimo 17 maggio 2023 e sarà oggetto di discussione. Le modifiche prevedono lo stralcio parziale dei debiti fino a 1000 euro e la Rottamazione delle Cartelle Esattoriali Quater. Ecco quali sono le novità.
Rottamazione Cartelle esattoriali: si allarga la platea dei beneficiari. Ecco le novità
Il Decreto Bollette hanno apportato rettifiche in merito ad alcuni interventi di tregua fiscale: è stato previsto lo stralcio parziale delle obbligazioni fino a 1.000 euro e la rottamazione delle cartelle esattoriali nel caso in cui l’amministrazione comunale riscuota i debiti in proprio o tramite soggetti privati.
Nell’apposita delibera devono essere indicati: scadenza, numero rate, termini di presentazione dell’istanza e adesione alla definizione agevolata. Gli emendamenti al Decreto Bollette prevedono l’applicazione della Rottamazione Cartelle Esattoriali quater a tutti i carichi del periodo tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022. La finalità degli emendamenti è eliminare la disparità di trattamento tra amministrazioni comunali che hanno affidato la riscossione delle proprie entrate all’Agenzia delle Entrate ed Enti che le riscuotono direttamente o hanno scelto un concessionario diverso.
L’estensione della Rottamazione Cartelle Esattoriali quater: gli emendamenti di Lega e Fratelli d’Italia
Gli Emendamenti di Lega e Fratelli d’Italia prevedono che la Rottamazione Cartelle Esattoriali quater venga estesa a tutti i carichi affidati alla riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022, inclusi quelli per i quali è prevista una rateizzazione o una sospensione.
Secondo gli emendamenti approvati saranno i Comuni a dover fissare le modalità della definizione agevolata, i termini per la presentazione dell’istanza tramite delibera e il numero di rate. Nella delibera gli Enti locali dovranno indicare anche la data entro la quale comunicare al contribuente le somme dovute per la Rottamazione, il valore delle singole rate e le relative scadenze.
Rottamazione Cartelle Esattoriali Quater: via alla proroga
La scadenza per la presentazione delle domande per la Rottamazione quater delle cartelle esattoriali, che era prevista per il 2 maggio, è slittata al 30 giugno 2023. La proroga della rottamazione è stata ben accolta dai contribuenti.
