Rendimento Btp in forte crescita. Ma attenzione ai conti deposito a partire dal 2022
Torniamo a parlare di investimenti e risparmi ma questa volta, anzichè parlare di BTp, titoli di stato e trading online parliamo di conti deposito ovvero la sorpresa per il 2022 – 2023. Scopriamo insieme perchè.
Rendimento Btp in forte crescita. Ma attenzione ai conti deposito a partire dal 2022
BTp e Titoli di Stato in crescita
Non è una sorpresa, i numeri parlano chiaro. I rendimenti di BTp e titoli di stato sono in rialzo. Di poche settimane fa la notizia che il BTp a 10 anni ha raggiunto il traguardo del 2%. Questo è dovuto ovviamente all’aumento dello spread BTp Bund che è salito di oltre 50 punti base da novembre ad oggi.
Considerando che il rendimento del Bund decennale tedesco è aumentato di circa lo 0,5% va da se, grazie ad un semplice calcolo matematico, che il BTp ha aumentato il rendimento al 2%.
Questo significa che chi volesse vendere il bond prima della scadenza andrebbe incontro ad un deprezzamento. I rendimenti infatti crescono perchè a diminuire è il prezzo di mercato del titolo.
Conti di deposito, la sorpresa per il 2022 – 2023
La vera sorpresa sembra arrivare dai conti di deposito i cui valori offerti dalle banche, se il trend attuale dovesse essere confermato, potrebbero avvicinarsi a quelli di BTp e Titoli di stato fino quasi a superarli.
Se si sceglie di aprire un conto di deposito occorre fare attenzione a queste cose:
- canone annuo carta di credito;
- prelievo allo sportello;
- prelievo bancomat da altra banca;
- pagamento utenze allo sportello;
- pagamento utenze online;
C’è da dire che sarebbe preferibile optare per un conto di deposito puro ovvero in cui vengono solo depositate delle somme e su cui non vengono effettuati movimenti.
Nel caso in cui si scelga un conto vincolato ovvero si decida di bloccare le somme per periodi più lunghi, diventa fondamentale la consultazione dell’indice di solidità ovvero dei rating assegnati dalle principali agenzie di valutazione