Pulizie in bagno ma hai finito l’anticalcare? Usa questo trucco
L’accumulo di calcare può lasciare il tuo bagno in una condizione poco carina e anche poco funzionale. Vediamo come puoi sbarazzartene in uno scenario dove hai realizzato di aver terminato il prodotto anticalcare che usi di solito!
Pulizie in bagno ma hai finito l’anticalcare? Usa questo trucco
Candeggina e altri prodotti per eliminare il calcare
È inevitabile, nel corso del tempo, il calcare si accumula nella tazza del water e in altre parti della casa. Ci sono innumerevoli prodotti, dalla candeggina ai detergenti specifici per servizi igienici, che promettono di rimuovere il calcare e lasciare il bagno immacolato. Ma qual è il modo migliore per portare a termine il lavoro? E, soprattutto, come poterlo fare se ti sei appena accorta/o di aver terminato il prodotto specifico?
Cerchiamo di rispondere a questa domanda dandoti alcuni utili consigli per la pulizia in modo da poter decidere quale metodo di pulizia è l’opzione migliore per la tua casa, e cosa usare in caso di emergenza!
Cos’è il calcare?
La sostanza gessosa e dura che si accumula intorno alla casa, specie in bagno e in cucina è chiamata calcare. Quando il bicarbonato di calcio solubile si converte in carbonato di calcio insolubile, diventa calcare. É comune vedere la sostanza intorno a rubinetti, tazze del wc, tubi e qualsiasi area in cui l’acqua entra a contatto quotidianamente.
Quando l’acqua dura evapora calcio e magnesio, questi si combinano per formare il calcare. Questo perché l’acqua dura ha un alto contenuto di minerali e dopo l’evaporazione i depositi di calcio e magnesio vengono lasciati sulla superficie formando appunto la pellicola fastidiosa che vediamo.
Come puoi eliminare il calcare
Candeggina
I detergenti commerciali sono basati sulla candeggina e di solito richiedono di utilizzare una grande quantità di liquido per essere efficaci. Lasciare in ammollo per circa 30 minuti e poi sciacqua al termine.
Aceto bianco
Se l’area che devi pulire è piccola mescolala insieme acqua e aceto (è sufficiente una quantità di rapporto 1: 1) e versala il composto in un flacone spray per bagnare l’area da pulire poi con una spugna.
Dove ci sono sezioni più grandi di calcare puoi semplicemente versare l’aceto bianco su tutta l’area, assicurandoti che tutto sia stato coperto. È una buona idea fare quest’operazione di notte in modo che l’aceto possa immergersi completamente nel calcare per eroderlo.
Aceto e bicarbonato di sodio
Un altro metodo popolare per rimuovere il calcare è usare aceto e bicarbonato di sodio. Crea un composto con una tazza di aceto bianco e una tazza di bicarbonato di sodio, quindi spruzza sulla superfice e lascia riposare per circa 10 minuti.
Acqua e limone nei casi d’emergenza
Questo è il prodotto insospettabile. In tutti quei casi ove nessuna delle soluzioni precedenti è disponibile, possiamo utilizzare un limone premuto in un recipiente con 3-400 ml d’acqua, applicarne un po’ sulla superficie da disincrostare, quindi lasciare agire per qualche minuto e strofinare energicamente con una spugnetta dove avremo applicato anche lì un po’ del preparato. Risciacqua e e asciuga per bene con un panno morbido. Rimarrai senza parole!
