Patate germogliate: buone da mangiare o no? Risponde un nutrizionista

Patate germogliate: buone da mangiare o no? Risponde un nutrizionista

Patate germogliate: buone da mangiare o no? Risponde un nutrizionista

Tubero di origine americana fu importato in Europa agli inizi del XV secolo, ha acquisito sempre più centralità nella dieta mediterranea per il loro sapore. E’ uno degli alimenti più comuni utilizzati e apprezzati nelle pietanze nostrane.

Patate germogliate: buone da mangiare o no? Risponde un nutrizionista

Non è raro che nella busta di patate capiti che si trovi una patata germogliata.
I germogli crescono laddove le patate sono conservate in ambienti ricchi di ossigeno e luce naturale.
Alcuni ricercatori tedeschi, specializzati alla sicurezza alimentare, hanno condotto dei test su diversi campioni di questo tubero e hanno concluso che laddove esse presentano germogli e macchie verdi vi è una maggiore concentrazione di solanina.

La solanina è una sostanza caratterizzante delle patate ed è generalmente situata sulla buccia.
Si sviluppa con facilità tramite una reazione chimica che avviene in precise condizioni. Queste sono laddove vi è un’alta presenza di luce solare e di ossigeno che entrano a contatto con l’umidità presente nell’amido. Oltre alla solanina, la reazione aggiunge come altro prodotto la clorofilla che conferisce il colore verde al corpo del tubero.

Patate germogliate: buone da mangiare o no? Risponde un nutrizionista

Mangiando una grandissima quantità di patate verdi e germogliate si può incorrere a sintomi come mal di testa, febbre, nausea e diarrea. In casi gravi si possono persino avere allucinazioni.
Si pensi che una patata verde può contenere solanina fino a 10 volte in più rispetto ad una patata normale.
Pur sapendo questo, non è noto ai ricercatori quanta solanina l’essere umano è in grado di tollerare.
Tuttavia è stato stabilito un limite di assunzione pari a 8 milligrammi.

La soluzione risiede nella conservazione dell’alimento preferibilmente in casse di legno rivestite da carta di giornale.
Prima di mangiare l’alimento è utile fare delle piccole e semplici verifiche:
Se la buccia oltre che avere i germogli è rugosa al tatto, secca e di colore verde è consigliabile non consumarla.
Se inoltre, assaggiandole si ha un gusto amarognolo è opportuno non consumarla.