Occhio a questa 20 euro. Se ti capita tra le mani hai un piccolo tesoro

Occhio a questa 20 euro. Se ti capita tra le mani hai un piccolo tesoro

Occhio a questa 20 euro. Se ti capita tra le mani hai un piccolo tesoro

Ormai da vent’anni circa l’Italia ha sostituito la storica lira con l’euro, e come lei anche molti altri paesi europei. L’euro ad oggi viene utilizzato da più di 330 milioni di cittadini, le banconote sono facilmente riconoscibili per forma, raffigurazione e colore.

La banconota da 20 euro è una di quelle più utilizzate e ben conosciuta, perché tende a rappresentare il ”taglio” medio della valuta comune.

Occhio a questa 20 euro. Se ti capita tra le mani hai un piccolo tesoro
Credit: Adobe

Occhio a questa 20 euro. Se ti capita tra le mani hai un piccolo tesoro

Essa rappresenta una raffigurazione molto comune, che rappresenta lo stile gotico, e i suoi colori predominanti sono il blu, l’azzurro e il turchese. Le dimensioni di suddetta banconota misurano 133 x 72 in ambedue le serie. 

Ci sono due serie della banconota da 20€, la prima che sarebbe quella originale, che venne stampata nel primo decennio del secolo, mentre la seconda è quella che fa parte della serie Europa dal 2015.

Dal 1° Gennaio 2022 fino al 25 Novembre 2015 era utilizzata solo la prima serie di banconote da 20 euro, il progetto è stato messo in atto dal designer austriaco Robert Kalina nel 1996, durante la prima serie è cambiata solo la firma del Presidente della BCE e ciò in base alla persona che era in carica al momento della stampa delle banconote.

Le prime banconote presentano la firma del Presidente della Banca centrale europea Wim Duisenberg, che poi in seguito venne sostituito il 1° Novembre 2003 da Jean-Claude Trichet, che a sua volta fu sostituito da Mario Draghi il 1° Novembre 2011.

Quindi ci sono 3 tipi diversi di banconote, con altrettanto 3 firme diverse, tutte riportano la data del 2002. Dal 2015 le banconote della prima serie non sono state più stampate, ma è stato comunicato alle banche centrali di ritirarle in modo graduale per essere poi sostituite da quelle della seconda serie.

La seconda serie, denominata serie “Europa”, è stata introdotta il 25 Novembre 2015, il nuovo design è stato realizzato da Reinhold Gerstetter.

La banconota da 20€ che vale di più è quella che fa parte della tipologia campione, in inglese denominata “Specimen”, è impossibile non distinguere questa banconota dalla classica 20 euro, perchè presenta in bella vista la scritta SPECIMEN, stampata su entrambi i lati.

Dato che non sono state messe in circolazione, e gli esemplari circolanti sono usciti dalla zecca per un qualche errore, sono molto ricercate e non è facile trovarle. Un esemplare di questa banconota può essere battuto all’asta su siti come Etsy o Ebay a più di 1200€ se conservata bene.

Fate attenzione se le trovate, perché sono abbastanza facili da individuare e sono ricercatissime dagli appassionati. Ma potete tenerle anche come investimento futuro, visto che sono destinate ad aumentare di valore in un trend sempre più al rialzo.