Nuovo bonus casa: fino a 1000€ senza vincoli Isee. Tutte le info
C’è un nuovo Bonus in arrivo per ristrutturare la casa, è di 1.000€, è per tutti ed è possibile averlo anche senza presentare l’ISEE, il bonifico di suddetta cifra verrà erogato dall’Agenzia delle Entrate direttamente sul vostro conto, è anche senza vincoli reddituali. Adesso andremo a specificare come funziona.
Nuovo bonus casa: fino a 1000€ senza vincoli Isee. Tutte le info
Grazie a questo Bonus si avrà la possibilità di ristrutturare la propria casa, per fare interventi di vario tipo, l’obiettivo principale è quello di ottenere un risparmio idrico. Le risorse disponibili per l’anno 2022 però sono limitate a 20 milioni di euro, quindi fareste meglio ad affrettarvi per poter richiedere il Bonus da 1.000€.
Anche se si tratta di un Bonus senza ISEE, le agevolazioni per la vostra casa possono essere richieste solo per le spese che sono state sostenute per il rinnovo del bagno e della cucina, come i sanitari, i rubinetti, i miscelatori, i soffioni doccia e le colonne, con lo smantellamento dei vecchi apparecchi e l’installazione dei nuovi.
Ma come funziona questo bonus idrico del 2022? Ecco tutto quello che c’è da sapere
Il Ministero per la Transizione Ecologica dal 17 Febbraio ha messo a disposizione un bonus da 1.000€ che permette a tutti i cittadini italiani di poter rinnovare il proprio bagno o la propria cucina, insieme a questo bonus è anche possibile ottenere in bonus acqua, però mi raccomando fate attenzione a non confonderli tra di loro.
Su Youtube è disponibile un video dove chiarisce cos’è questo bonus idrico del 2022, come funziona e quali sono le spese che sono ammesse, e qual’è la scadenza. E verrà spiegato anche come si potrà richiedere il bonus acqua.
Questo Bonus idrico era già stato previsto dalla legge di Bilancio 2021, ma è stato confermato con molto ritardo ed è entrato in vigore nel 2022, dal 17 febbraio 2022 è stato possibile iniziare a presentare la domanda per ricevere i 1000€ di bonus. Questo bonus permette di ridurre i consumi dell’acqua e di favorire il risparmio idrico installando dei dispositivi a scarico o portata d’acqua ridotta.
Però per ottenere questo bonus si possono acquistare solo determinati prodotti che garantiscano un risparmio effettivo di acqua, quindi è possibile sostituire dei vecchi vasi sanitari con i nuovi a scarico ridotto inferiore a 6 litri, oppure sostituire i rubinetti che perdono le gocce d’acqua con i nuovi impianti a portata contenuta di acqua che rispettino i 6 litri al minuto.
Si possono anche sostenere le spese di sostituzione e installazione delle colonne e dei soffioni per la doccia, però sempre con il limite di portata d’acqua uguale o inferiore ai 9 litri al minuto, e sono compresi anche i costi relativi alla dismissione delle vecchie apparecchiature e le eventuali opere murarie connesse all’installazione dei nuovi prodotti, però rispettando la cifra dei 1000€, i soldi spesi in più saranno a vostro carico.
L’Agenzia delle Entrate sul bonus idrico del 2022 ci dice che riguarda: “alle persone fisiche, residenti in Italia, che sostituiscono su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari” uno o più apparecchi tra quelli sopra riportati, entro i limiti di portata e scarico definiti dal decreto attuativo.
Quindi questo bonus è esclusivamente per le persone fisiche residenti in Italia, e vale solo sulla progettazione o sull’installazione degli apparecchi su immobili già esistenti e non che siano avvenuti su nuove costruzioni. Ovviamente il bonus verrà erogato nel limite delle risorse che sono a disposizione.
Se si è effettuato l’acquisto tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021 sarà possibile presentare la domanda per richiedere il rimborso all’Agenzia delle Entrate, per richiederlo bisognerà accedere tramite lo SPID sulla piattaforma web del bonus idrico 2022, che è stata messa a disposizione dalla Sogei sul sito web del Ministero per la Transizione Ecologica.Per poter inoltrare la domanda dovrete conservare tutta la documentazione relativa ai vostri acquisti, compresa la fattura.
Nella domanda è obbligatorio inserire nome e cognome di chi la presenta, il codice fiscale, l’importo totale che è stato speso e la relativa documentazione, bisognerà anche inserire le specifiche tecniche di ogni prodotto, e anche la categoria catastale dell’immobile che sarà oggetto di ristrutturazione, e andrà inserito anche il vostro Iban per poter ricevere il bonifico che arriverà solo dopo che sono stati fatti i vari controlli.