Novità tech: in arrivo i display flessibili e ultra resistenti
Nessuno immaginerebbe mai di accartocciare il proprio smartphone, televisione o un altro dispositivo elettronico. I display di oggi sono piatti, rigidi e fragili e non hanno la capacità di rimodellarsi per rispondere in modo interattivo agli utenti.
Come parte di una ricerca generale per costruire elettronica “ispirata alla pelle” che sia morbida ed elastica, l’ingegnere chimico della Stanford University Zhenan Bao e il suo team di ricerca hanno sviluppato un display flessibile ed indistruttibile.
Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Novità tech: in arrivo i display flessibili e ultra resistenti
Uno schermo SuperFlex
Il segreto di questo schermo è un polimero morbido di nuova concezione che è in grado di emettere emettere luce. Il polimero scoperto ha l’incredibile capacità di emettere luce pari al doppio rispetto ai normali smartphone e può essere stirato fino al doppio della sua lunghezza senza fare alcun danno.
La maggior parte dei polimeri che emettono luce sono rigidi e si incrinano quando vengono allungati. Gli scienziati hanno scoperto negli di riuscire ad aumentare la loro flessibilità con la semplice aggiunta di materiali isolanti elastici come la gomma. Questo però era un limite perchè con l’aggiunta di gomma il polimero richiedeva una maggiore tensione che rendeva pericoloso il display ottenuto. Fino a pochi giorni fa quando, dopo tre anni di ricerca, gli studio di di Standford hanno scoperto il polimero di colore giallo che emette luce chiamato SuperYellow non solo diventa morbido e flessibile, ma emette anche luce più brillante quando mescolato con un tipo di poliuretano, una plastica elastica.
Elasticità a più strati
Il display finale contiene sette livelli. Due strati esterni sono due substrati che incapsulano il dispositivo. Spostandosi verso l’interno ci sono due strati di elettrodi, ciascuno seguito da strati che trasportano la carica. Infine, lo strato che emette luce si trova inserito al centro.
Questa tecnologia, straordinaria ma ancora embrionale consente di produrre schermi indossabili che possono essere arrotolati attorno al braccio, o schermi 3D in grado di mostrare mappe e panorami come mai prima d’ora. Quindi se ne può dedurre che potranno essere svariati gli impieghi nel settore Smartphone, Tv ed indossabili, offrendo nuove e svariate possibilità di sviluppo per gli oggetti tech di nuova generazione.
Di seguito il video del prototipo a cura del canale YouTube: Knowridge Science report