ISEE 2023: cosa cambia con la nuova manovra del Governo Meloni?
La Manovra 2023 varata dal nuovo Governo di Giorgia Meloni è oggetto di tantissime critiche. Cosa cambierà con la nuova Manovra sul fronte del Modello ISEE?
Il pacchetto di provvedimenti messi a punto dall’Esecutivo di Giorgia Meloni ha introdotto una serie di rettifiche alla disciplina dell’ISEE. Cosa cambierà per accedere ai bonus ed alle agevolazioni previste dal Governo?
Tuttavia, ci sono alcune amministrazioni locali (Comuni) che prevedono come requisito per accedere ai bonus anti-inflazione la necessità di non superare un determinato importo di reddito imponibile. Molti Comuni hanno abbandonato il requisito dell’ISEE, adottando come requisito quello del reddito imponibile.
L’ISEE consente di misurare il livello economico complessivo del nucleo familiare considerando tutte le voci di “ricchezza” attribuibili ad un determinato nucleo familiare. Sulla base dei dati indicati nella DSU, viene calcolato l’ISEE, che costituisce il principale strumento che consente di accedere a bonus e ad agevolazioni erogate dall’INPS. Cosa potrebbe cambiare dal 2023?
ISEE 2023: cosa cambia con la nuova manovra del Governo Meloni?
ISEE: cosa cambia dall’anno 2023?
Fino al 31 dicembre 2022 ha validità il modulo di ISEE presentato all’inizio dell’anno, ma la legge di Bilancio stabilisce che da gennaio 2023 non sarà più efficace. Come stabilito dal testo del provvedimento, a decorrere dal 1° luglio 2023, la presentazione della DSU da parte del cittadino avviene in modalità precompilata.
È possibile presentare la DSU nella modalità non precompilata entro la scadenza del 31 dicembre 2022. Ricordiamo che sul sito istituzionale dell’INPS è possibile reperire l’ISEE precompilato, che comprende tutti i dati autodichiarati dal cittadino e dalle informazioni reperibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Il soggetto contribuente deve aggiungere le informazioni che riguardano i redditi ed i patrimoni del nucleo familiare.
Il Modello Isee riguarda tutta la situazione reddituale e patrimoniale della famiglia. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha previsto un nuovo tipo di autorizzazione per procedere con il recupero dei dati obbligatori. Ciascun componente del nucleo familiare ha la facoltà di procedere all’autorizzazione della precompilata dei dati attraverso CIE o SPID.
ISEE 2023: come funziona la DSU precompilata?
Attraverso il sistema di autenticazione il soggetto dichiarante accede alla DSU precompilata. L’istante accede alla DSU precompilata con le funzionalità disponibili all’interno dell’area autenticata INPS. Il sistema di autenticazione INPS consente al soggetto dichiarante di accedere alla DSU precompilata attraverso:
- credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate con le modalità indicate nella apposita area riservata del sito internet,
- credenziali dispositive rilasciate dall’INPS con le modalità indicate nella apposita sezione del sito istituzionale,
- CNS o CIE o SPID.
