Gas: cambia tutto dal primo ottobre. Ecco le novità in arrivo
Rivoluzione Gas: cambia tutto a partire dal mese di ottobre. Ecco quali sono le novità e gli aggiornamenti in arrivo. La crisi energetica in atto ed il continuo rincaro dei prezzi delle bollette energia elettrica e gas sta costringendo a mettere in atto nuove metodologie e nuovi piani. Ecco quali sono le novità per gli utenti.
Fino a questo momento l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, per il mercato tutelato ha sempre richiesto l’aggiornamento dei prezzi del gas ogni trimestre, ma da adesso cambia tutto. Con il perdurare della crisi energetica e con l’intensificarsi del conflitto bellico in Ucraina, l’ARERA ha deciso che l’aggiornamento dei prezzi del gas avverrà ogni mese. Altra interessante novità riguarda il fatto che l’Arera ha deciso di non utilizzare più come riferimento i prezzi a termine del mercato all’ingrosso, ma la media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso.
Gas: cambia tutto dal primo ottobre. Ecco le novità in arrivo
Dal primo ottobre 2022 inizia il nuovo “anno termico” e con il nuovo sistema il valore della componente energetica sarà pubblicato sul sito dell’ARERA all’inizio di ogni mese successivo al mese di riferimento. Pertanto, per le tariffe del mese di novembre avverrà a dicembre.
Altra novità è che i venditori avranno specifici obblighi nei confronti degli utenti. Se, c’è la necessità di ricalcolare il prezzo rispetto a quanto fatturato, sul documento fiscale bisognerà fornire la giusta spiegazione. Il Presidente dell’ARERA Besseghini ha ribadito che sono necessari obblighi di trasparenza al fine ultimo di garantire la difesa degli utenti e la sicurezza della fornitura.
Con l’arrivo della stagione autunnale ed invernale si consumerà di più e molte famiglie stanno già avendo molte difficoltà a pagare le bollette della luce e del gas. Dopo il bonus 200 euro, tra le misure che si aggiungono agli altri Decreti Aiuti, c’è il bonus 150 euro per tutti coloro che percepiscono redditi inferiori a 20.000 euro lordi annui. Questa indennità una tantum sarà destinata ad una platea di circa 22 milioni di beneficiari, tra cui lavoratori dipendenti del settore privato e pubblico, lavoratori autonomi e pensionati. Il bonus 150 euro sarà accreditato a novembre, ma sarà necessario presentare l’autodichiarazione, come previsto messaggio n. 2559 del 24 giugno 2022.