Contratto di apprendistato: come si calcola lo stipendio dal lordo al netto?

Contratto di apprendistato: come si calcola lo stipendio dal lordo al netto?

Come si calcola lo stipendio dal lordo al netto nel caso di contratto di apprendistato? Ecco le regole e gli esempi pratici.

Contratto di apprendistato: come si calcola lo stipendio dal lordo al netto?

Come si calcola lo stipendio dal lordo al netto nel caso di contratto di apprendistato? Ecco le regole e gli esempi pratici.

Contratto di apprendistato: come si calcola lo stipendio dal lordo al netto?

Contratto di apprendistato: come si calcola lo stipendio dal lordo al netto?

Il computo dello stipendio netto differisce per diversi fattori, tra i quali impatta anche la tipologia contrattuale. È necessario scorporare le imposte dovute nel calcolo della retribuzione dal lordo al netto. Le tasse non sono uguali per tutti le tipologie contrattuali. Scopriamo quali sono gli importi lordi e netti previsti dal contratto di apprendistato. Facciamo chiarezza con qualche esempio pratico.

Contratto di apprendistato: come funziona questa tipologia contrattuale?

Il contratto di apprendistato è una tipologia contrattuale che prevede un periodo formativo iniziale. Si tratta di una forma contrattuale adatta per i giovani lavoratori, in quanto permette agli stessi di approcciarsi al mercato occupazionale mediante la formazione “on the job”. Al termine del periodo formativo, in accordo con il datore di lavoro, il contratto di apprendistato si trasforma in contratto a tempo indeterminato.

Questa tipologia contrattuale è molto conveniente per le aziende, che avvalendosi di apprendisti possono beneficiare di differenti agevolazioni retributive e contributive. Per questo, molte aziende vedono di buon occhio questa tipologia contrattuale, che offre vantaggi sia per il giovane lavoratore sia per l’organizzazione aziendale.

Contratto di apprendistato: dallo stipendio lordo allo stipendio netto

Per passare dal contratto di apprendistato lordo all’importo netto è necessario calcolare i contributi previdenziali e assistenziali a carico dell’apprendista, pari al 5,84% della retribuzione imponibile ai fini INPS e le eventuali detrazioni fiscali e l’eventuale diritto al trattamento integrativo IRPEF.

Prendiamo il caso di un lavoratore assunto con contratto di apprendistato facente riferimento al comparto del commercio. Lo stipendio al lordo mensile il primo anno è pari a 1154 euro, ovvero il 70% della busta paga prevista per i dipendenti dello stesso livello. Il netto in busta paga è pari a 1100 euro, al netto delle trattenute e delle imposte previste.

Nel caso di apprendisti nel comparto dell’industria metalmeccanica, la base di computo è lo stipendio lordo è pari a 1700 euro. Il primo anno la retribuzione lorda è pari al 45%, ovvero 760 euro. Il netto mensile spettante è pari a 720 euro, tenendo conto delle trattenute e delle imposte previste.

 

 

 

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *