Conto cointestato: ci sono brutte sorprese in arrivo, ecco cosa cambia
C’è una nuova normativa che cambierà le regole per i correntisti che hanno un conto cointestato. Ci sono brutte notizie in arrivo.
Conto cointestato: ci sono brutte sorprese in arrivo, ecco cosa cambia
Moglie e marito, genitori e figli possono condividere i conti correnti, ma cosa succede se uno dei correntisti viene a mancare? Cosa succede se il conto viene pignorato? Facciamo chiarezza tenendo conto degli aggiornamenti normativi.
Conto corrente cointestato: le tipologie
Il conto corrente può essere cointestato a due o più soggetti e permette a tutti i titolari “cointestatari” di accedere alle somme versate per eseguire diverse operazioni (prelievo, fare bonifici, ricevere lo stipendio, etc.). Ci sono diverse tipologie di conto corrente cointestato:
- a firma disgiunta, ogni intestatario è libero di agire autonomamente, prelevare denaro, effettuare bonifici e ogni operazione bancaria,
- a firma congiunta, ogni operazione bancaria richiede l’autorizzazione di ciascuno degli intestatari.
In sede di sottoscrizione di un conto corrente bancario cointestato, è bene specificare quali operazioni richiedono la firma di tutti i correntisti (firma congiunta) o quali soltanto una (firma disgiunta). Non è necessario essere familiari per aprire un conto corrente cointestato. I cointestatari possono essere i membri di una coppia di conviventi o anche amici.
Cosa succede nel caso in cui venga a mancare uno dei cointestatari?
Se uno dei cointestatari del conto a firma congiunta viene a mancare, il conto viene congelato in attesa di individuare i suoi eredi e concludere le pratiche di successione. Il conto verrà chiuso e gli eredi potranno decidere se aprire un nuovo conto.
Nel caso in cui il conto corrente sia a firma disgiunta, l’individuazione degli eredi blocca la sola quota intestata al cointestatario deceduto, gli altri potranno continuare ad operare. Una volta conclusa la pratica successoria sarà necessario estinguere il rapporto cointestato con il soggetto defunto. La dichiarazione di successione ereditaria deve essere presentata entro un anno dal decesso.
Cosa succede nel caso in cui il conto corrente cointestato sia pignorato?
Nel caso in cui uno dei correntisti sia inadempiente, può essere pignorata la sua quota. Gli altri correntisti potranno disporre delle proprie somme senza che venga pignorate. Quindi, non si deve assolutamente temere nulla: i fondi rimangono disponibili a tutti gli altri correntisti, eccetto a colui che risulta essere inadempiente.