Come risparmiare 180 euro sulla bolletta del gas: i consigli dell’Enea

Come risparmiare 180 euro sulla bolletta del gas: i consigli dell’Enea

Come risparmiare 180 euro sulla bolletta del gas: i consigli dell’Enea

La Russia di Putin continua a stringere il rubinetto del gas e il prezzo del metano ormai da un po’ è arrivato alle stelle. Risparmiare diventa imperativo.

Già, ma come? Da un lato con alcune misure amministrative che è compito del governo e degli enti preposti emanare.  Dall’altro adottando alcuni piccoli accorgimenti quotidiani.

Questo studio dell’Enea dice che il risparmio in bolletta potrebbe essere di più o meno 180 euro l’anno. Lo studio indaga due linee di azione, ovvero misure «comportamentali» e misure «amministrative». Vediamo quali sono.

Come risparmiare 180 euro sulla bolletta del gas: i consigli dell’Enea

Come risparmiare 180 euro sulla bolletta del gas: i consigli dell’Enea

Ridurre il riscaldamento di un grado

Regolare il termostato a 19 gradi invece di 20 secondo Enea potrebbe comportare un risparmio medio di circa 81,94 metri cubi di gas metano a famiglia.

Un’ora di riscaldamento in meno

La seconda proposta di Enea è la riduzione di un’ora dell’orario giornaliero di accensione dell’impianto di riscaldamento.

Climatizzatori e pompe di calore

Un altro modo per diminuire i consumi può consistere nel sostituire i vecchi climatizzatori coi nuovi modelli ad alta efficienza energetica. O anche installare nuove pompe di calore elettriche al posto delle delle vecchie caldaie.

La doccia

Sempre secondo Enea, diminuire il tempo dedicato alla doccia da sette minuti a cinque minuti può consentire un risparmio di 0,223 metri cubi, pari a circa il 29 per cento dei consumi di gas di partenza; senza contare, poi, anche il risparmio d’acqua.

Non solo: ridurre la temperatura dell’acqua di tre gradi può portare a un risparmio del 9 per cento sui  consumi di gas metano.

Ma possono contribuire al risparmio anche alcuni semplici accorgimenti che si possono adottare in cucina: per esempio l’abbassamento di un fornello grande del gas (3 kW) alla metà della potenza iniziale dopo l’ebollizione della pasta, ciò che permetterebbe di risparmiare più del 25 per cento del gas richiesto per la cottura della pasta.